QUESTO IL TESTO DEL COMUNICATO STAMPA CHE ABBIAMO INVIATO
OGGI:
Da tempo la
stampa tutta (non a caso siamo nel paese che, per libertà di
stampa, si colloca al 74° posto nel mondo) continua una
campagna di discredito dei dipendenti pubblici.
Campagna che,
in un momento come questo, di vacanza contrattuale, si
intensifica in maniera imbarazzante.
In
particolare, per le Agenzie Fiscali, ultimo esempio è
l’attacco dell’Espresso sulla Dogana di Taranto, sembra che
tutti i “malfunzionamenti” siano da attribuire ai dipendenti,
corrotti e fannulloni.
I signori
giornalisti, forse, ignorano che l’ex Ministero
delle Finanze, da diversi anni, ha cambiato volto e natura giuridica,
trasformandosi in Agenzie Fiscali.
Se questo,
per quanto riguarda l’impegno dello Stato nei confronti dei
suoi dipendenti, non ha cambiato nulla – non si riesce a
rinnovare il contratto nazionale, i contratti integrativi e a
garantire diritti ai lavoratori – per quanto riguarda
l’impegno dei lavoratori nei confronti dello Stato, e
soprattutto dei cittadini-utenti, c’è stata una vera
rivoluzione.
Le Agenzie
Fiscali sottoscrivono una convenzione con lo stato e si
gestiscono tramite carichi di lavoro, produttività ed
obiettivi, che, negli ultimi anni, sono stati ampiamente
rispettati, e superati, nonostante una carenza di organico
che, in alcuni casi, ha del patologico e nonostante ai
dipendenti nulla venga riconosciuto, se non gli insulti della
Stampa “benpensante”.
Signori
giornalisti, queste cose sono sotto gli occhi di tutti !!!
Venite a
parlare con noi, venite a controllare i dati, anziché cercare
le eccezioni che confermano le vostre regole e i vostri
pregiudizi.
per i dipendenti delle Agenzie Fiscali
RdB Pubblico Impiego |