Era il 28
settembre 2004. Con un atto di coraggio abbiamo sottoscritto
l’accordo sul FPSRUP 2004. L’accordo, oltre a destinare 1500
euro pro capite per la professionalità, decretava finalmente
la revisione del sistema indennitario e, da ultimo ma non per
ultimo, relativamente ai new business, delegava alla
trattativa locale l’individuazione dei compensi secondo
criteri che, non solo tenessero conto dell’apporto
individuale, ma “apprezzassero il contributo di tutto il
personale”.
Ieri, 29
novembre 2005, a distanza di 14 mesi, l’Agenzia ha ritenuto di
convocarci, non per informare le OO.SS. sul fatturato
realizzato dalle nuove attività, ma per la “definizione dei
criteri di corresponsione” delle somme spettanti al personale.
Abbiamo
avuto un momento di black out………Ma non avevamo demandato
l’individuazione dei criteri alla contrattazione locale?
Ci
chiedevano, forse, di modificare l’accordo per depotenziare la
trattativa locale relegando le RSU a mero ruolo notarile?
Ci sono
volute ben quattro ore di discussione perchè tornasse la luce
…… e così ci hanno consegnato le tabelle delle cifre che
ogni ufficio coinvolto nei new business dovrà destinare a
tutto il personale attraverso la contrattazione locale.
Ma non
era finita lì!
L’Agenzia
ci ha proposto, relativamente alle procedure 2001 per i
passaggi di livello all’interno dell’area C, un ampliamento
dei posti messi a concorso all’epoca.
Ma non
dovevamo parlare di contratto integrativo,
e quindi anche di quella progressione economica per tutto
il personale lanciata da RdB nello scorso autunno attraverso
una raccolta di firme e, peraltro, già conquistata per i
colleghi delle dogane?
Secondo noi
oggi la priorità è conquistare una progressione economica per
tutti i colleghi del territorio svincolandoci dalle sabbie
mobili delle vecchie procedure, da noi mai condivise, che
hanno creato tra i lavoratori soltanto divisioni, invidie ed
egoismi.
Non ha
più alcun senso rimanere impantanati nei meandri di un
Contratto che non c’è più, il nostro obiettivo oggi è un nuovo
ordinamento professionale corrispondente al reale svolgimento
del lavoro nella prospettiva di un periodico reinquadramento
del personale.
Per noi,
come sempre, vale una sola regola:
SALARIO,
DIRITTI, DIGNITA’ |