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Contratto. Rotto il tavolo di trattative |
Il DPF,
presenti tutti i direttori centrali delle Agenzie ha premesso che il
personale che opterà per le Agenzie Fiscali avrà garanzia di rimanere ma (?)
che era meglio non determinare i posti disponibili in anticipo per mantenersi
una maggiore disponibilità, che le (nuove) opzioni al 31 gennaio dovevano
essere fatte in modo consapevole e che questo doveva essere un accordo
importante anche per la mobilità nel comparto Agenzie Fiscali. Detto questo ha
presentato questa proposta: |
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1.
All'atto dell'esercizio dell'opzione, il personale dovrà indicare almeno 4
destinazioni ricomprese nel comparto Agenzie Fiscali o in altra P.A. 2. Al
personale che opta per il comparto Agenzie fiscali sarà garantita la permanenza
nel comparto nel rispetto delle preferenze espresse e secondo criteri
predeterminati 3.
l'assegnazione del personale alle agenzie sarà effettuata con priorità di sedi
presso il comune ove presta servizio, ed a seguire presso la provincia, le
province limitrofe e da ultimo nella medesima regione. 4. Per
l'assegnazione si terrà conto delle richieste espresse e dell'esigenze di
equilibrio dell'organico delle Agenzie di destinazione. 5. Il
DPF provvederà, in coordinamento con le Agenzie Fiscali, alla formale
assegnazione del personale, compatibilmente con i tempi indicati
dall'Agenzia del Demanio per garantire la funzionalità dei propri uffici. 6. Qualora
le disponibilità risultassero inferiori alle richieste di opzione, si procederà
alla stesura di apposite graduatorie, nell'ambito dell'area di inquadramento
corrispondente al posto vacante secondo criteri che comprendono anzianità di
servizio, all'età anagrafica e stato di famiglia. |
Entrate. Polivalenza. Formazione
e rotazione del personale. Un sistema per smantellare
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"il sottoscritto personale
dell'ufficio di Rimini 1 fa presente di non voler partecipare alla procedura
di interpello per assegnazione delle unità alla sede di via IV novembre
avendo ripetutamente manifestato, unitamente all'ufficio di Rimini 2, il proprio
motivato dissenso in ordine al progetto di accorpamento degli uffici locali di
Rimini così come elaborato da codesta direzione regionale".