Sembra che la Direzione Regionale delle Dogane e la Direzione Circoscrizionale di Napoli, facciano a gara nell’evidenziare la presenza di emergenze da affrontare mediante distacchi in quantità industriale, con un “tourbillon” di ordini di servizio tesi a mascherare le carenze organizzative e strutturali che incombono ma non vengono risolte, tanto meno vengono affrontate con l’apporto delle OO.SS. che in materia di organizzazione del lavoro e degli Uffici potrebbero e dovrebbero essere interpellate.

Non sfugge a nessuno che il ricorso a dosi massicce di distacchi per esigenze di servizio, oltre a mascherare una situazione di crisi strutturale evidenzia un annullamento del lavoro fin qui svolto dalle OO.SS., al fine di realizzare anche nell’Agenzia delle Dogane della Campania la mobilità volontaria. Infatti le Direzioni sopra citate danno corso, con le loro determinazioni, ad un azzeramento del lavoro faticoso svolto in commissione dalle OO.SS. per arrivare ad un accordo con l’Amministrazione, accordo da noi fortemente voluto che deve finalmente dare corso alle esigenze di mobilità dei lavoratori delle Dogane, i quali soffrono oggi una situazione di estremo disagio lavorativo.

Ebbene, le colpe dei ritardi e delle surrettizie mobilità per esigenze di servizio, sono da ascrivere “in toto” alle Direzioni suddette che invece di accelerare i tempi relativi alla disamina dei criteri di mobilità volontaria, tengono sulla corda centinaia di lavoratori che aspettano con ansia una parola definitiva che chiuda la partita. Per ora lanciamo un semplice avvertimento a chi ricopre incarichi di vertice nelle Dogane della Campania, ben sapendo che la disponibilità da parte nostra è ormai all’esaurimento, domani penseremo a quale strategia di protesta attuare e se i diritti dei lavoratori dovranno essere tutelati nella sedi preposte.

Salerno, 28/06/04

IL COORDINAMENTO REGIONALE RdB P.I. AGENZIE FISCALI CAMPANIA