Alla richiesta scritta di
spiegazioni della nostra Organizzazione Sindacale non abbiamo
fino ad oggi ricevuto risposta ufficiale dalla Direzione
dell’UP di Roma.
L’oggetto della discussione
riguarda il protocollo d’intesa siglato recentemente tra la
Direzione generale dell’Agenzia del Territorio e il Comune
di Roma , il quale accorda la concessione in usufrutto di
locali della nostra sede per lavori di archivio e notifica
alla società “ Roma Capitale Entrate” ( ex Gemma s.p.a.).
Questo è quello che
legalmente e formalmente si attesta.
Ma noi pensiamo che, a fronte di
ampi processi di esternalizzazione e di privatizzazione nel
panorama del lavoro pubblico e, nello specifico, a ridosso
della scadenza di decentramento della nostra Agenzia, questi
movimenti siano forme striscianti di sostituzione delle
funzioni, delle lavorazioni e dei lavoranti. Si parla di circa
40 unità, di svariati locali dati in gestione e di funzioni
non primarie.
Ma la sostituzione può avvenire
in maniera subdola e ritrovarci un bel giorno con una serie di
lavorazioni e di funzioni appaltate, gestite ed eseguite da
altri che non siano dipendenti dell’Agenzia.
Sostituzioni di piccole parti
peraltro già avvenute normalmente con processi di
esternalizzazione di altri pezzi della Pubblica
Amministrazione ( l’esempio dimostrativo più eclatante e a noi
più vicino è proprio quello del Demanio) per ricomporsi poi
come l’incastro di un puzzle in un’opera di privatizzazione
già esecutiva.
La nostra organizzazione
sindacale vigilerà, i lavoratori tutti vigileranno affinché
non ci venga tolto progressivamente il lavoro e non vengano
avviati processi di privatizzazione sulla nostra pelle!
Osteggiamo in maniera forte
quella che già si prefigura come l’ennesima spartizione di
grosse fette di interessi |