28 ottobre 2005 si è conclusa dopo molti
mesi, la sofferta contrattazione sul FPS 2003, una scadenza
imposta, per evitare di bloccare l’erogazione delle somme
spettanti ai colleghi dell’Ufficio e di tutta la regione.
Le OO.SS. e le RSU hanno lavorato in modo
unitario per cercare di migliorare un sistema di salario
accessorio che noi da tempo denunciamo come uno strumento che
serve solo per dividere i lavoratori, non riconosce la
professionalità che invece dovrebbe essere riconosciuta con
mansioni certe e retribuite in busta paga, mese per mese e non
con retribuzioni stabilite dopo anni e suscettibili di tagli e
scelte legate agli obbiettivi dell’Agenzia e non per ultimo ad
errori gestionali dei Direttori.
Con soddisfazione rileviamo che anche le
segreterie provinciali di CGIL, CISL e UIL finalmente prendono
atto del disagio dei lavoratori e all’Ufficio di Sarzana nel
verbale conclusivo sul FPS 2003 del 27 ottobre si è
verbalizzato in modo unitario "Le OO.SS. e le RSU vista
l’assegnazione del F.U.A. 2003 che seppur nella corretta
applicazione provoca delle storture e discriminazioni ed in
particolare a chi non svolge attività remunerate, chiedono una
apposita riunione per tentare di migliorare la situazione
venutasi a creare."
Siamo ben felici che le altre
organizzazioni sindacali abbiano compreso che questo sistema
di salario accessorio contiene storture e discriminazioni.
Considerato che la contrattazione a livello regionale del
FPS 2004 è iniziata in questi giorni, RdB provinciale è
disponibile, da subito, ad attivare con le stesse OO.SS. un
tavolo tecnico, non solo presso l’Ufficio di Sarzana, ma anche
all’Ufficio della Spezia.
All’Ufficio della Spezia RdB, le altre
OO.SS e le RSU hanno riscontrato notevoli difficoltà in questa
contrattazione caratterizzata da fondi insufficienti ed una
pregiudiziale imposta sul tavolo Regionale dalla DRE sulla
gestione del Fondo di Sede, posizione che ha costretto RdB e
CGIL a non firmare l’accordo sia sul tavolo Regionale che su
quello locale.
Le difficoltà si sono accentuate quando in
modo unitario OO.SS e RSU, proprio in relazione alla scarsità
delle risorse economiche, hanno cercato di stabilire criteri
sicuri per erogare i compensi.
Con sorpresa si è rilevato che in tutti
quei casi nei quali il dato non usciva in modo automatico,
l’Amministrazione non era in grado di produrre documentazioni
certe, atte alla certificazione dei lavori svolti, vedasi il
caso dei sostituti coordinatori, oppure per le lavorazioni
svolte al Front Office mancava un preciso monitoraggio
quotidiano dei vari sportelli con le ore realmente prestate.
Proprio per il Front Office dove era
fissato dall’accordo nazionale un budget, era indispensabile
un monitoraggio preciso, in quanto l’indennità giornaliera
viene corrisposta per una durata non inferiore alle quattro
ore, pertanto un aumento o una diminuzione dei colleghi che si
sono alternati nel 2003, determina un aumento o una
diminuzione della quota fissata all’indennità.
Come RdB invitiamo ad un attento controllo
dei tabulati che sono stati distribuiti, nel caso in cui i
colleghi ritengano che il comportamento dell’Amministrazione
possa aver determinato un danno personale, questa O.S.
Provinciale, fornirà tutta l’assistenza legale necessaria,
tramite lo studio legale dell’Avv. Davide D’Imporzano, sito in
La Spezia.
La Spezia, 31 ottobre 2005
RdB/CUB Agenzie Fiscali – La Spezia