In data 21/11/2003 i rappresentanti
dell'Agenzia delle Entrate e delle OO.SS. nazionali si sono riuniti a Roma
per una trattativa sui " CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI FONDI PER
L'INCENTIVAZIONE DEL PERSONALE NON DIRIGENZIALE DELL'ANNO 2002 ".
A pagina 2 del sopracitato accordo,
dove c'è la dicitura CONVENGONO si dice :
1) la quota incentivante relativa
all'anno 2002 ( euro 103.575.450 ) è ripartita al 90% al personale
mentre il restante 10% ( euro 10.357.545 ) è da destinare a "
MISURE DI MIGLIORAMENTO E DI POTENZIAMENTO DELLE CONDIZIONI DI
FUNZIONAMENTO DELL'AGENZIA STESSA "
2) sia accantonato un ulteriore
importo di euro 7.746.854 per il FINANZIAMENTO DEL PERSONALE COLLOCATO
NELLE AREE SUPER .
Cosa vuol dire questo ? Che l'Agenzia progetta il suo miglioramento e
potenziamento finanziandosi con i soldi dei suoi sudditi, pardon,
lavoratori senza stanziare ulteriori fondi aggiuntivi.
Tutto ciò deriva, ed è bene ricordarlo,
dall'art. 3, comma 1, punto c3 della convenzione 2002 sulla base degli
accordi con le OO.SS. Premesso che :
1) in alcuni uffici della Lombardia (Crema, Casalmaggiore, Cremona, Como
fino a data odierna) le delegazioni RdB - P.I. non hanno firmato nessun
accordo FUA 2002 presentando nota a verbale;
2) la maggioranza ( stimata intorno all'80%) delle delegazioni RSU che
partecipano alle trattative locali e gli stessi lavoratori non sono a
conoscenza di essere i primi finanziatori del proprio datore di lavoro ma
comunque, per buona parte di loro, ne sono corresponsabili sia pure a loro
insaputa, facendo parte attiva o solo con la semplice iscrizione delle
OO.SS. firmatarie del sopracitato VERGOGNOSO ACCORDO ;
Il Consiglio Regionale Lombardia
RdB-P.I.ha deciso di promuovere (per adesso solo nella regione dove
opera)una petizione con raccolta firme da inviare ai Sindacati firmatari
chiedendo loro di ritirare la sottoscrizione sul vergognoso accordo del
21/11/2003.
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