La DRE del
Veneto ha dato parere negativo a tre domande fatte da
altrettanti colleghi dell’Ufficio Entrate di Bassano ai sensi
dell’art.42-bis delle disposizioni legislative in materia di
tutela e sostegno della maternità e della paternità di cui al
decreto legislativo 26 marzo 2001, n°151.
Il parere
negativo è stato motivato per la “grave carenza” di personale
nell’Ufficio di Bassano e la DRE ha allegato questo suo parere
alla richiesta inoltrata dai colleghi alla Direzione Centrale
dell’Agenzia che ha già risposto in questi giorni (ad uno dei
tre colleghi) ratificando il parere negativo della DRE.
Come O.S.
non possiamo che constatare come il concetto di “grave carenza
di personale” è in realtà un elemento estremamente generico
che rende inappellabile qualsiasi richiesta dei dipendenti.
Riteniamo
invece che l’attuale configurazione degli Uffici delle Entrate
del Veneto, compresi “gravi carenze” e “grandi esuberi” (anche
se rimane sempre opinabile il come sono determinate queste
categorie) non sia imputabile a colpe dei dipendenti e
pertanto ci sembra perlomeno miope e non valorizzante del
personale una politica da parte della DRE che non dia a tutti
i dipendenti della Regione le medesime opportunità.
E’ alla
luce di queste osservazioni che esprimiamo il nostro dissenso
al diniego della DRE e ci poniamo al servizio dei dipendenti
che hanno visto frustrate le loro legittime richieste, per
valutare ogni possibile iniziativa sindacale utile ad ottenere
quanto richiesto.
Venezia,
31/08/05
Coordinamento Regionale Veneto
RdB CUB Agenzie Fiscali. |