La variabile imponderabile che blocca l’erogazione di un fondo come il 2% per l’anno 2000 è X, dove per X si deve intendere l’errore di metodo e di valutazione fatto da tutte le OO.SS. , il 22/10/2002, nel calcolare la distribuzione del predetto fondo agli Uffici e nel firmare un accordo che ha fatto insorgere ben tre capoluoghi : Salerno, Caserta, Benevento ed altri Uffici sub-provinciali.

Le RdB quell’accordo non lo hanno firmato e si sono impegnate a far riaprire le trattative per sanare gli errori commessi dagli altri, quindi la variabile imponderabile X, il giorno 03/02/03, giorno di riapertura del confronto sindacale, è diventata non più una variabile pericolosa ma un’integrazione all’accordo del 22/10/02 che dovrebbe salvare “capre e cavoli”, le RdB non ne sono convinte.

Pur ammettendo un miglioramento del precedente accordo, rimangono tutte le perplessità sulla metodologia del calcolo, sulla limitazione antidemocratica ed antisindacale relativa all’esclusione dei tavoli di contrattazione locale, sulle inevitabili sperequazioni tra lavoratori, sulla inutilità di questi confronti sindacali che verrebbero meno con la stabilizzazione del salario accessorio in 14^ mensilità, con notevole risparmio di energia e di risorse da ambedue le parti. Le logiche di parcellizzazione del salario accessorio per dividere i lavoratori, sono logiche non più accettabili, per questo le RdB non hanno firmato l’integrazione ad un precedente accordo sconfessato dalle proteste massicce dei lavoratori. Non vogliamo  trattare sulle variabili X relative ad un fondo, vogliamo soldi veri, erogati puntualmente e non dopo due anni (se va bene), non vogliamo perdere il nostro potere d’acquisto, vogliamo rispetto. 

Salerno, 04/02/03

Il Coordinamento Regionale RdB- P.I. Finanze ed Agenzie Fiscali Campania