Al Direttore dell'Agenzia delle Dogane - via M. Carucci, 71 - 00143 ROMA

Alle OO.SS. Nazionali di Comparto (CGIL-CISL-UIL-RdB-FLP-UGLStatali-CISAL)

 

In data 11.7.03 le Segreterie Provinciali di CGIL/FP - CISL/FPS - UIL/PA - RdB/CUB PI - FLP chiedevano l'attivazione della procedura amministrativa di conciliazione nei confronti della Direzione Regionale in relazione ad una serie di prevaricazioni adottate dal Direttore regionale su temi che richiedevano, e richiedono, contrattazione sindacale (RSP, Turnazioni, Mobilitā).

Su invito della Prefettura di Napoli in data 31.7.03 le parti stilavano un protocollo d'intesa con il quale le Organizzazioni sindacali sospendevano lo stato di agitazione e l'Amministrazione si impegnava a revocare l'applicazione della turnazione a far data dal 1.9.03, stabilendo di incontrarsi nei primi giorni di settembre nel tentativo di ricomporre le conflittualitā in atto.

Nell'incontro del 7.10.03, convocazione esperita con un mese di ritardo, si definiva tra Direzione Regionale e OO.SS. una serie di incontri a tema (il 16.10.03 confronto sulla mobilitā e il 29.10.03 in materia di orario di lavoro).

Nel primo degli incontri, visto:

l'esubero di personale presso la Direzione Regionale, stando a quanto affermato dal Direttore Regionale;

l'urgente bisogno di inviare ulteriore personale presso l'UTF di Napoli e la Sezione Napoli Porto, in seguito al registrato aumento del traffico commerciale,

le rappresentanze sindacali, responsabilmente, concordavano con l'Amministrazione l'attivazione di una procedura di mobilitā volontaria che prevedeva il trasferimento di n.7 unitā (Area B e C) dagli Uffici della Direzione Regionale verso la Circoscrizione Doganale e l'UTF di Napoli.

L'accordo prevedeva inoltre che le n.5 unitā trasferite in Circoscrizione non sarebbero state assegnate direttamente alla Sezione di Napoli Porto.

Nell'incontro del 29.10.03, le OO.SS. nel porre una pregiudiziale ad inizio riunione per rappresentare come l'Amministrazione continuava a pregiudicare con proprie iniziative (ulteriore proroga di distacchi) l'avvio di regolari relazioni sindacali, con alto senso di responsabilitā, dando credito alle motivazioni addotte dal Direttore Regionale a giustificazione di tali atti e ricevendo informazione che la procedura di mobilitā volontaria verso la Circoscrizione Doganale era andata deserta concordavano, in attesa di un accordo quadro sulla mobilitā regionale, distacchi temporanei presso la Circoscrizione sempre per n.5 unitā.

Nei fatti, le scriventi OO.SS. a seguito dei provvedimenti adottati dal Direttore Regionale, sono costrette a denunciare:

che in maniera sistematica si continua a perpetrare uno stravolgimento e una interpretazione personale degli accordi (le 5 unitā sono state assegnate direttamente alla Sez. di Napoli Porto);

che la brevitā dei distacchi operati, ha la caratteristica dell'improvvisazione e dell'autoritarismo burocratico finalizzati ad una semplice operazione di immagine;

che ancora una volta la mancanza di una politica di formazione e aggiornamento professionale viene ad essere pagata in prima persona dai lavoratori;

che l'irrazionalitā č alla base delle scelte operate come si evince anche dal fatto che pi funzionari hanno ricevuto contemporaneamente per lo stesso periodo: provvedimento di distacco, notifica di partecipazione ed attivitā formative, di intervento in verifiche AUDIT;

che la politica gestionale delle risorse umane č orientata a svilire e scoraggiare una cultura di collaborazione e confronto democratico preferendo invece un clima di poca chiarezza (assegnazione di incarichi, interpelli, ecc.) creando discriminazione e disagio nel personale tutto;

che il provvedimento adottato ha di nuovo, come giā avvenuto per altri, prevaricato le competenze del Direttore della Circoscrizione;

che il provvedimento di mobilitā nei confronti di rappresentanti RSU, č un chiaro attacco alle libertā e prerogative sindacali e instaura un clima orientato a vanificare normali relazioni sindacali;

che l'atteggiamento assunto dal Direttore Regionale, fin dalla sua venuta a Napoli, continua ad essere finalizzato ad una aperta conflittualitā e prevaricazione nei confronti delle regole sindacali;

Alla luce di quanto sopra esposto le scriventi OO.SS., nel ritenere a questo punto non produttivo qualsiasi altro confronto, chiedono un incontro urgente con la presenza delle OO.SS. nazionali di comparto, al Direttore dell'Agenzia per il ripristino di un corretto clima di relazioni sindacali e fanno presente che in attesa non parteciperanno ad alcuna riunione di livello locale, diffidando il Direttore Regionale ad intraprendere iniziative unilaterali su materie per le quali sono previsti confronti con le OO.SS.

Napoli, 7.11.03

CGIL/FP (U.Pugliese) - CISL/FPS (P.Cappiello) - UIL/PA (P.Cesarano) - RdB/CUB (F. De Stefano) - FLP (A.Pariante) UGL/Statali (G.Serrone) - CISAL Finanze (A.Canonico).