Con l’incontro del 11/03/04
      tenutosi a Roma presso la Direzione Centrale e che ha visto la
      partecipazione della nostra delegata per la provincia di Salerno, Miriam
      Cosmai, peraltro in organico proprio al C.A.T. di Salerno, le RdB hanno
      voluto dare un segno tangibile di attenzione ed impegno riguardo le
      problematiche di questi particolari Uffici, non per ultima la vicenda poco
      chiara relativa al Call Back e Fax Server (nuovi servizi imposti con
      aumento di carichi di lavoro) sollevata proprio dalle RdB.  
      
      
      Purtroppo la stessa attenzione e
      lo stesso impegno non sono la costante da parte dell’Amministrazione,
      che per non smentirsi, ha condotto l’incontro romano in termini
      interlocutori, senza proporre alcuna soluzione ai tanti quesiti posti
      dalle OO.SS., anzi, probabilmente l’intenzione dell’Agenzia è quella
      di mantenere gli attuali ritmi di lavoro, la voluta confusione in merito
      ai limiti delle competenze dei consulenti telefonici in risposta
      immediata, la mancata definizione delle figure professionali esistenti nei
      C.A.T., la poca chiarezza in merito alla possibilità dei lavoratori dei
      C.A.T. di poter partecipare ai processi di mobilità volontaria, regionale
      e nazionale. 
      
      
      
      
      Domande ancora una volta senza
      risposta, dunque un NULLA DI FATTO.
      
      
      Ci chiediamo, con molta umiltà,
      se sono veramente utili tutti questi dirigenti centrali, pagati
      profumatamente per non assumere decisioni né da soli e tanto meno con
      l’ausilio delle OO.SS., a fronte di un esercito di lavoratori, pagati
      male, che aspetta almeno una risposta.
      
      
      
      
      Salerno, 12/03/2004
      
      
      
      
      Il Coordinamento Regionale
      RdB P.I. – Finanze ed Agenzie Fiscali Campania