Salerno, 19 mag. 04

Prot.n.RdB/10/04

All’Ufficio Relazioni Sindacali

c.a. Dr.ssa Iorio

Oggetto : indennità contact center C.A.T. di Salerno

Alla scrivente O.S. Regionale è pervenuta la notizia che per esigenze del C.A.T. di Pescara, la D.R. Abruzzo ha disposto un interpello per l’assegnazione di un certo numero di dipendenti al predetto C.A.T. per le attività di supporto nell’area del back-office, ai dipendenti selezionati spetterà l’indennità prevista per il personale dei Centri di Risposta telefonica, pari ad € 9. E’ di tutta evidenza che la disposizione della D.R. Abruzzo porta ad una immediata riflessione relativamente alla disomogeneità, sul territorio nazionale, del trattamento del personale destinato ad attività  non direttamente connesse al servizio di risposta telefonica, infatti presso il C.A.T. di Salerno, ove pure esiste una sezione Contact assimilabile al back-office di altre realtà lavorative, i lavoratori della citata sezione Contact non percepiscono alcuna indennità. Altra riflessione di palmare evidenza, è  l’autonomia e discrezionalità della D.R. Abruzzo nel poter stabilire l’assegnazione di una indennità originariamente prevista per i soli consulenti telefonici, ora estendibile anche ai lavoratori di altri settori dell’Ufficio, pertanto la scrivente O.S. Regionale richiede l’applicazione in via analogica, al C.A.T. di Salerno, dello stesso principio che ha guidato la D.R. Abruzzo, stante l’assoluta libertà con cui la predetta Direzione Regionale ha deciso l’applicazione della citata indennità ed inoltre, volendo la scrivente O.S. Regionale far riferimento alla libertà negoziale delle parti, richiede un incontro al fine di disciplinare in Campania l’indennità in parola. La richiesta viene formulata anche al fine di scongiurare risoluzioni in via giurisdizionale alla luce del clamoroso precedente costituito dalla D.R. Abruzzo.

Cordiali saluti

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