I
      rappresentanti della Direzione Regionale: dott.ssa Francesca Lorenzi,
      Direttore Regionale Aggiunto; dott.ssa Patrizia De Luca, Responsabile
      Ufficio Amministrazione del personale;dott.ssa Patrizia Torri,
      Amministrazione del personale;dott.ssa Maria Giuseppina Baglivo,
      Responsabile Relazioni Sindacali, dott. Matteo Cotroneo Capo Ufficio
      Servizi al Contribuente e il Sig. Biagio Cunsolo addetto alle Relazioni
      Sindacali;
      
      
      
      
      i
      rappresentanti  regionali
      delle Organizzazioni Sindacali:
      
      
      CGIL:Giuseppina
      Loconte, Luigi Santo; CISL:Mario Durante, Giuseppe Mazza; UIL:Marina
      Landolfi, Sergio Grillo;
      
       SALFI:Ferri Federica;
      
       FAS/CISAL-FAS:Antonio Cassiani,
      Teodoro Antonio Miglietta, Gloria Fuzzi; RdB:Giuseppe Calò, Vincenzo
      Capomolla. 
      
      
      
      
      La
      rappresentante del Comitato Pari Opportunità sig. Maria Antonietta
      Sassani
      
      
      
      
      Visto
      il verbale d’incontro del 28 gennaio 2004;
      
      
      Visto
      l’accordo del 22 gennaio 2002;
      
      
      Preso
      atto delle problematiche connesse all’utilizzo del programma
      presenze/assenze; 
      
      
      Preso
      atto dell’adozione da parte dell’Agenzia della Carta dei Servizi;
      
      
      A
      seguito dell’incontro tenutosi il 2 marzo scorso;
      
      
      
      
      Concordano
      
      
      
      
      1.   
      nel caso di profilo orario con due, tre o quattro rientri
      pomeridiani, di riconoscere nelle giornate di 6 ore il tempo di lavoro
      prestato oltre il completamento dell’orario, oggi non rilevato, fino ad
      un massimo di 10 minuti;
      
      
      2.   
      di riportare al mese successivo, per tutte le tipologie di orario
      di lavoro, le “ore eccedenti non classificate” fino ad un massimo 60
      minuti, che saranno utilizzati a copertura dei permessi brevi e
      flessibilità; eventuali eccedenze oltre i 60 minuti verranno azzerate; Il
      riporto dei 60 minuti di eccedenza verrà effettuato anche per gli
      eventuali residui a credito del mese di dicembre.
      
      
      3.   
      di prevedere l’obbligo del dipendente di utilizzare lo specifico
      tasto del rilevatore presenze per imputare a banca delle ore o
      straordinario (per chi non ha aderito alla banca delle ore) il tempo
      eccedente l’orario ordinario, in presenza di espressa autorizzazione del
      capo ufficio;
      
      
      4.   
      di erogare i buoni pasto secondo le modalità adottate fino al 31
      dicembre 2003 che recepivano la Direttiva Ministeriale del 17 dicembre
      1999 n. 87430; 
      
      
      5.   
      di informare, al 20 di ogni mese, i dipendenti sulle proprie
      timbrature giornaliere, fermo restando che completata l’elaborazione dei
      dati va consegnato a ciascun dipendente il riepilogo mensile;
      
      
      6.   
      le clausole dei punti 2 e 4 decorrono dal 1° gennaio 2004;
      
      
      7.   
      di esaminare congiuntamente le eventuali gravi disfunzioni che si
      dovessero verificare nell’utilizzo del sistema di rilevazione
      presenze-assenze.
      
      
      
      
      In
      relazione al secondo punto all’ordine del giorno, le Organizzazioni
      sindacali prendono atto dell’attuazione della Carta dei Servizi che
      prevede una seconda apertura pomeridiana generalizzata. Le parti dopo
      ampia discussione convengono di rinviare le modalità di attuazione alla
      contrattazione di ogni singolo ufficio, tenendo presente che la seconda
      apertura pomeridiana coinciderà e riassorbirà, in linea di massima,
      quella attualmente dedicata ai professionisti. 
      Per evitare eccessivi aggravi, gli uffici verificheranno la
      possibilità di garantire il servizio al pubblico ricorrendo a istituti
      contrattuali che agevolino la prestazione di lavoro del personale,
      conciliando ove possibile le tipologie prescelte dal dipendente con le
      esigenze di servizio e tenendo conto delle particolari condizioni
      personali e familiari. Del maggior carico di lavoro si terrà conto in
      sede di erogazione del salario accessorio anche mediante previsione di
      appositi compensi.
                                  
      ------------------
      
      
      
      
      Con riferimento alla clausola
      4 del presente accordo la Direzione Regionale si riserva di acquisire il
      parere in merito dell’ufficio centrale competente e di operare eventuale
      conguaglio in caso di parere negativo.
      
       
      
      
      La
      Direzione Regionale              
      Le Organizzazioni Sindacali       
      
      
      
             
      FIRMATO                        
      CGIL               
      FIRMATO
      
      
                                                    
      CISL       
      FIRMATO
      
      
                                                    
      UIL         
      FIRMATO
      
      
                                                    
      SALFI      FIRMATO
      
      
                                    
      FAS/CISAL-FAS      
      FIRMATO