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             I
            delegati RdB romani, sia terminali associativi sia componenti RSU,
            saranno chiamati nei prossimi giorni alle trattative locali
            sull’orario di lavoro, in occasione della introduzione del sistema
            di rilevazione automatizzata delle presenze negli uffici in cui
            questo sistema non è ancora in funzione. Offriamo qui alcuni spunti
            ed informazioni che potranno essere utili alla conduzione della
            trattativa. 
            
             
            1.    
            La trattativa sull’orario di lavoro costituisce materia di
            contrattazione esclusivamente locale; qualsiasi ingerenza da parte
            di terzi uffici, come ad esempio il famigerato ordine di servizio n.
            14/2002 della Direzione Regionale del Lazio, che alcuni direttori
            considererebbero “pietra miliare” nella conduzione delle
            trattative, non può in nessun modo influire su quelle di posto di
            lavoro, data la peculiarità delle caratteristiche di ogni ufficio
            locale;
            
             
            2.    
            RdB afferma la necessità dell’introduzione di alcuni
            istituti di flessibilità dell’orario, uno per tutti la “banca
            del tempo”, disciplinata dall’articolo 27 del contratto
            integrativo;
            
             
            3.    
            RdB insiste perché la flessibilità in entrata di mattina
            sia estesa nella fascia oraria 07-10 perché questa è una precisa
            indicazione che il Comune di Roma ha dato al fine di stemperare
            l’intensità del traffico nelle ore di punta;
            
             
            4.    
            è opportuno insistere per la nomina, presso gli uffici, del
            “mobility manager”, figura di raccordo fra l’amministrazione e
            i lavoratori che studia, pianifica e risolve se possibile i problemi
            legati alla mobilità intesa come 
            tempi e modi di spostamento dei lavoratori, sia nel tragitto
            casa-lavoro-casa, che eventualmente nell’accesso ad altre
            strutture pubbliche (ad esempio per i lavoratori che accompagnano i
            figli a scuola o all’asilo). La figura del “mobility manager”
            è obbligatoria negli uffici con più di 300 dipendenti;
            
             
            5.    
            esiste presso il
            Comune di Roma l’Ufficio Tempi e Orari (lungotevere dei Pierleoni
            1, 00186 Roma, telefono 06/6789211 - 6789212 - Fax 06/ 6789894) che
            si occupa anche di accordi sull’orario di lavoro ed ha competenza
            su tutti gli uffici ricadenti nel territorio del Comune di Roma. Può
            essere coinvolto, anche per iscritto, in tutti i casi in cui la
            trattativa conduca ad un accordo per noi insufficiente o peggio
            ancora, come nel caso dell’ufficio locale DRL, ad un ordine di
            servizio imperativo. 
            
             
             Buon
            lavoro a tutti.
            
             
             Roma,
            17 dicembre 2002
            
             
                                                                   
                
            p/RdB Pubblico - Impiego - Agenzie Fiscali - Lazio
            
             
                                                 
                              
                              
                    
                   
            Ermanno Santoro
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