Il
13 febbraio 2004 nella sala riunioni del 2° piano si é tenuta una
riunione tra le OO.SS. e la dirigenza dell’Ufficio.
Oggetto,
il metodo di ripartizione dei fondi ricavati dalle attività NEW
BUSINESS, conclusasi con la sottoscrizione di un accordo tra
l'Agenzia del Territorio di Roma le OO.SS. CGIL UIL CISL
(quest'ultimi si sono riservati di sottoscrivere l'accordo entro il 19
Febbraio, momento in cui la dirigenza distribuirà i tabulati aggiornati
dei fondi ripartiti al personale), con l'esclusione di RdB che ribadisce
la sua contrarietà al modo di gestire tali attività.
Con
tale sottoscrizione le 3 sigle sindacali hanno ancora una volta dimostrato
quanto tengano ai propri interessi e poco a quelli dei lavoratori, e
ciò lo dimostra ancor di più apertamente il fatto che essi tengano
riunioni segrete, tenendo all'oscuro di tutto i lavoratori e in alcuni
casi anche qualche loro rappresentante (come verificatosi).
Ma
iniziamo da principio. Il 4 febbraio 2004 si è tenuto un primo
incontro tra le OO.SS. e i vertici dell'Agenzia per la ripartizione di
tali fondi. In tale incontro erano emerse notevoli distanze tra sindacati
e vertici dell'Agenzia:
1)
Le quote di ripartizione di questi fondi : 40% ripartito per tutto il
personale e 60% ripartito tra i lavoratori che hanno svolto le attività
(peraltro il personale che ha svolto le attività avrebbe avuto diritto
anche al 40% destinato a tutto il personale).
2)
L'assegnazione di un coefficiente di merito che varia da 1 a 1,4 da
attribuire al personale che ha svolto le attività. Unitariamente tutte le
OO.SS. si erano dimostrate profondamente contrariati a tali
proposte, e specificatamene al secondo punto, che, a nostro giudizio,
creerebbe diversità tra i lavoratori .
Ma
nella riunione del 13 Febbraio le loro contrarietà sono diventate
stranamente (ma non troppo), forme di consensi nei confronti
dell'amministrazione.
I
vari Rappresentanti RSU delle tre sigle sindacali CGIL CISL UIL si
erano riuniti e avevano deciso di loro accordo una proposta, che a
nostro giudizio si avvicinava molto a quella proposta
dall'amministrazione. Tale proposta è stata accettata e sottoscritta
dalle due parti ed è la seguente: 40% ripartito tra tutto il
personale, 60% ripartito tra il personale che ha partecipato al progetto
(a questi va sottratto la piccola quota di straordinario e inoltre essi
verranno esclusi dalla quota del 40% che verrà distribuito a tutto il
personale).
Noi
non contestiamo tanto il fatto che venga premiato il personale che
abbia partecipato alle attività ma riteniamo che siano venute a
mancare tre prerogative essenziali :
1)
La mancata convocazione di un tavolo delle trattative con le OO.SS.
per le modalità di organizzazione delle attività.
2)
La mancata effettuazione di un sondaggio ad interpello tra il
personale (poi l'amministrazione ci spiegherà con quale criterio sia
stata fatta la scelta).
3)
Il rifiuto di accettare un coefficiente di merito che va da 1
a 1,4 distribuito tra il personale che ha partecipato alle attività
proposto dall'amministrazione.
Per
concludere RdB ribadisce la propria contrarietà a tale accordo per i vari
punti sopra specificati e invita tutti i lavoratori a sostenerci in questa
lotta contro tali ingiustizie, che agli occhi dei più appaiono come vere
e proprie TRUFFE.