Si
      è chiuso con la firma delle R.d.B. un importante accordo regionale dopo
      una lunga fase di confronto con l’Amministrazione, dapprima in sede
      ‘tecnica’ con la costituzione di un gruppo di lavoro, cui hanno
      partecipato le Organizzazioni sindacali e poi con la discussione finale
      che ha toccato altri aspetti più specificamente ‘politici’. 
      
      
      Gli
      aspetti più qualificanti che ci hanno indotto ad approvare nel suo
      complesso il documento finale sono:
      
      
      1)   
      la costituzione di una graduatoria per titoli, che sarà
      oggettivamente formata sulla base delle domande dei Lavoratori
      interessati, premiando in particolare le situazioni di disagio reale
      per cui venga effettuata la richiesta di trasferimento (malattia, carico
      familiare, lontananza dalla sede di servizio);
      
      
      2)   
      l’apertura a tutte le aree, comprese quelle in esubero, della
      possibilità di ottenere il trasferimento su base garantita e senza
      alcun parere vincolante del dirigente, sia pur fissata in una misura
      che stimiamo insufficiente;
      
      
      3)   
      l’introduzione di un principio di consultazione periodica a
      partire dal mese di settembre 2004 per rivedere e aggiornare i contenuti
      dell’accordo.
      
      
      
      
      Soprattutto
      si deve positivamente sottolineare l’impatto che accordi consimili
      possono e debbono avere sui fenomeni clientelari, per cui la mobilità
      viene secondo pessima tradizione affidata al rapporto personale col
      dirigente.
      Roma
      09/02/2003                                            
       RdB/CUB P.I. Agenzie Fiscali                                                                                             Coord. Regionale
      Lazio