Convocati all’incontro per la costituzione della Direzione
Regionale del Territorio di Genova, abbiamo manifestato tutte le
nostre perplessità rispetto al metodo utilizzato.
In
particolare abbiamo rilevato che la necessità
dell’Amministrazione di avere una sede operativa già dal 1 marzo
2003, e quindi di poterla “varare” con personale che abbia già
caratteristiche e conoscenze professionali ben definite, impedisce,
di fatto, a molti dipendenti di poter accedere a tale opzione non
avendo avuto, spesso
non per propria scelta, la possibilità di maturare conoscenze in
tali ambiti.
Inoltre
il numero estremamente ridotto del personale (10 unità)
(provvisorio, certo, ma anche il numero definitivo di 17 unità, non
ci pare fornisca adeguate garanzie) rapportato con le funzioni che
tale personale dovrà svolgere e che nell’incontro ci sono state
illustrate, riteniamo possa avere DA SUBITO ricadute sulla
possibilità di quest’ultimo di avere le necessarie garanzie su
istituti quali l’orario di lavoro, la corrispondenza tra
stipendio e mansioni svolte, il diritto alle ferie…
Altra
cosa sarebbe stato programmare per tempo l’apertura, individuare
con chiarezza carichi di lavoro e necessità di personale e di
relativa formazione, individuare in precedenza, come, comunque,
da noi richiesto, fondi - supplementari al Fondo Unico di
Amministrazione – per retribuire adeguatamente sia chi decide
di andare verso la Direzione Regionale, sia chi rimanendo, ne
subisce il contraccolpo sui carichi di lavoro.
Ci
è stato garantito che si agirà su base volontaria, con interpello
regionale e schede di individuazione delle professionalità, che compileranno
solo i volontari.
Abbiamo
chiesto per il personale volontario un adeguato tempo di
ripensamento che ci sembra opportuno visto il salto nel vuoto
che, comunque, l’amministrazione chiede. Abbiamo chiesto
all’amministrazione e a tutti i sindacati presenti un impegno
comune a non stornare soldi del FUA, ma di richiederne altri.
Nonostante
le nostre perplessità, quindi, al fine di cercare di garantire a
tutti pari diritti, abbiamo deciso di partecipare alla commissione
che è stata costituita per stilare la documentazione relativa
all’interpello. Martedì prossimo, 4 febbraio, dovrebbe tenersi il
prossimo incontro.
Genova,
29 gennaio 2003
Coordinamento
Liguria RdB-PI Finanze e Agenzie Fiscali
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