Ministero Finanze e Agenzie Fiscali

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LIGURIA

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6 marzo 2003
Agenzia Entrate Liguria
Riunione Direzione Regionale del 5 marzo


GESTIONE STRAORDINARIO Abbiamo raggiunto in materia con la DRE un accordo innovativo, di cui, non appena saremo in possesso del testo definitivo, in fase di stesura, vi metteremo al corrente. E’ previsto un sistema per la modalità di distribuzione del fondo straordinario tra i diversi uffici, un sistema di partecipazione delle RSU e dei sindacati negli uffici, improntato alla massima trasparenza, attraverso la contrattazione pressoché completa dei progetti per lo straordinario ed il controllo – senza limiti - della loro realizzazione da parte dei soggetti sindacali. Infine, in fase di consuntivo, si è concordato di ritrovarsi in autunno per verificare l’andamento della situazione, affinare l’accordo odierno, se necessario, ed individuare un sistema per impedire che eventuali fondi residui vengano perduti dalle lavoratrici e dai lavoratori dell’Agenzia delle Entrate della Liguria (per il 2002, ad esempio, sono andati perduti oltre 50 mila euro!).


RIORGANIZZAZIONE UFFICI La Direzione Regionale a fronte della posizione comune dei sindacati nel rifiutare di ridurre ad un confronto tecnico la questione della riorganizzazione, ha affermato che il processo di riorganizzazione non è una propria iniziativa ma deriva da chiare indicazioni nazionali. Per cui, prendendo atto della determinazione delle sigle locali, si è riservata di presentare, comunque, un piano di riorganizzazione alle stesse. 

Questo atteggiamento la dice lunga sulle modalità di comportamento dell’Agenzia, che, a livello nazionale, ufficialmente, nulla ha detto in materia, delegando ai Direttori Regionali di tastare il terreno…Per questo motivo, con le altre sigle sindacali, abbiamo deciso unitariamente di spostare su un altro piano, più consono ad un intervento sindacale, il problema. Abbiamo, infatti deciso di formulare una lettera, anche questa pronta nei prossimi giorni, che invieremo alle rispettive segreterie nazionali, nonché alla Direzione Generale dell’Agenzia, per esprimere il nostro disappunto e contrarietà ad un’operazione di riorganizzazione, in cui sembra già data per spacciata la funzione primaria e qualificante dell’ex ministero delle finanze, quella dell’imposizione fiscale…

 E’ chiaro, infatti, che, se così è, il problema, ben presto, non sarà quello di trovare sedi con affitti meno cari, o quello di trasformare in sezioni staccate alcuni uffici, ma quello di rivedere al ribasso tutta l’organizzazione dell’agenzia con ricadute impensabili fino a poco tempo fa, sia sul piano dell’occupazione che sul piano sociale, visto che dietro questa operazione pare emergere chiara la scelta di arrendersi di fronte all’evasione fiscale concentrando l’imposizione su lavoratori dipendenti e sperando nell’autotassazione.

 RdB-PI Finanze e Agenzie Fiscali Liguria