LIGURIA

Oltre le colonne

Alle OO.SS. Nazionali
CGIL, CISAL, CISL, FLP, RdB, UGL, UIL

 Alla Direzione Generale Agenzia Entrate
Dott.Ferrara 

Alla Direzione Generale Personale Agenzia Entrate
Dott.Pastorello

 

Oggetto: riorganizzazione uffici entrate 

Le segreterie regionali delle scriventi Organizzazioni Sindacali,

in una riunione tenuta a Genova il 5 marzo u.s., sono state informate dalla Direzione Regionale delle Entrate della Liguria dell’esistenza di indicazioni nazionali che la indurrebbero a varare una razionalizzazione degli uffici locali delle Entrate basata, pare di capire, anche a fronte di notizie e documentazione che ci giungono dall’Emilia Romagna, prevalentemente, sull’analisi dei costi e della redditività degli stessi, sulla valorizzazione dei servizi a discapito dell’azione di controllo.

Manifestano la loro assoluta contrarietà

nel metodo utilizzato dall’Agenzia poiché, a quanto ci risulta, a livello nazionale, ufficialmente, nulla sia stato discusso in materia, impedendo un dibattito compiuto e complessivo sull’argomento e delegando, in maniera sotterranea, ai singoli Direttori Regionali, in modo spezzettato e quindi più difficilmente controllabile dalle Organizzazioni Sindacali, lo sviluppo di una strategia generale che viene così spogliata di ogni valutazione e implicazione politica complessiva e ridotta a un mero confronto tecnico; 

nel merito poiché l’operazione di riorganizzazione, così come pare si prospetti, sembra già dare per spacciata la funzione primaria e qualificante dell’ex ministero delle finanze, quella dell’imposizione fiscale.

Risulta chiaro, infatti, che, se così è, il problema, ben presto, non sarà quello di trovare sedi con affitti meno cari, o quello di trasformare in sezioni staccate alcuni uffici, ma quello di rivedere al ribasso tutta l’organizzazione dell’Agenzia con ricadute impensabili fino a poco tempo fa, sia sul piano dell’occupazione (pensiamo alle terribili conseguenze che tale processo potrebbe avere, anche a breve scadenza, nelle regioni del sud italia) che sul piano sociale, visto che, dietro questa operazione, pare emergere chiara la scelta di arrendersi di fronte all’evasione fiscale concentrando l’imposizione sui lavoratori dipendenti e sperando nell’autotassazione. 

Per questo motivo, chiediamo alle nostre Segreterie Nazionali di attivarsi immediatamente al fine di chiarire, inequivocabilmente, con la Direzione Generale dell’Agenzia, a cui inviamo, per opportuna conoscenza, questa lettera, la questione in oggetto e di assumere, possibilmente in maniera unitaria, chiara posizione di contrarietà al progetto così come prospettato.

Genova, 10 marzo 2003

per la Segreterie Regionali 

CGIL	CISAL	CISL	FLP	RdB	UGL	UIL
Pastorino G.	Caselli N.	Bertocchi G. De Russis D.	Castellana R.	Peruzzi S..	Martinoli G.	Gattuso A.