ACCORDO CON LA DIREZIONE REGIONALE ENTRATE LIGURIA SULLA

GESTIONE DELLO STRAORDINARIO

L’accordo è senz’altro innovativo.

Viene finalmente fissato un sistema di gestione dei fondi, con la contrattazione dei progetti per lo straordinario ed il controllo improntato alla massima trasparenza, della loro realizzazione.

Infine, in fase di consuntivo, si è concordato di ritrovarsi in autunno per verificare l’andamento della situazione, affinare l’accordo odierno, se necessario, per migliorarlo negli anni successivi, ed individuare le modalità attraverso le quali, distribuire a tutti i dipendenti eventuali fondi residui. 

Restano alcune perplessità soprattutto nella parte relativa alla divisione dei fondi tra i singoli uffici, dove, secondo noi, sarebbe meglio non escludere dal conteggio le ore convertite in riposo compensativo, ma abbiamo registrato la disponibilità della Direzione a modificare questo aspetto, se necessario, nella suddivisione relativa al prossimo anno.

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Il giorno 19 marzo 2003 presso la Direzione Regionale della Liguria tra il Direttore Regionale Antonio VIOLA e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, RdB, SALFI, UIL, CISAL INTESA, UGL, si stipula il seguente accordo sull’attribuzione delle somme da erogare per il compenso relativo al lavoro straordinario per l’anno 2003. 

La Direzione Regionale provvederà, presumibilmente entro il 24 marzo 2003, ad attribuire in via provvisoria agli Uffici Locali ed a quelli della Direzione Regionale gli importi per il pagamento del lavoro straordinario con il seguente criterio:

·          il  70% in base al numero del personale in servizio

·          il 30% sulla base del monte ore di straordinario utilizzato nell’anno 2002, escluse quelle convertite in riposo compensativo.

 

Le somme così attribuite ai singoli Uffici, dovranno essere destinate:

a) il 90% alla realizzazione di singoli progetti operativi necessari per lo svolgimento di varie attività, per il raggiungimento degli obiettivi assegnati all’Ufficio, ivi compresi quelli assegnati dalla Direzione Regionale e le ore destinate alla formazione.

Tali progetti dovranno essere concordati con i rappresentanti di cui all’Art. 8 – 2° comma del C.C.N.L. quindi formalizzati in termini di obiettivi, durata, numero di persone coinvolte, ore di lavoro previste e trasmessi alla Direzione Regionale entro e non oltre il 15 aprile c.a.

b) il 10% per esigenze contingenti e non preventivamente programmabili che potranno essere individuate dal Direttore dell’Ufficio di volta in volta e delle quali, in attuazione ai principi di trasparenza, verrà data informazione alle Segreterie Territoriali delle Organizzazioni Sindacali e alle R.S.U.

 

Entro il 30 aprile i progetti di cui al punto a), programmati dai singoli Uffici, saranno sottoposti alla valutazione della Direzione Regionale e quindi presentati alle Segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali.

 

Nel mese di ottobre verrà eseguito un monitoraggio sullo stato di avanzamento dei progetti e la valutazione di realizzabilità di quelli ancora da attuare. Sulla base di tali risultati, con le Segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali verranno concordate le modalità d’utilizzo di eventuali resti di fondi che si dovessero prevedere.

Contemporaneamente i Direttori degli Uffici Locali dovranno predisporre la programmazione per l’anno successivo delle attività progettuali da finanziare con il budget dello straordinario, concordandola con i soggetti di cui all’Art. 8, 2° Comma del C.C.N.L

I relativi accordi dovranno essere trasmessi alla Direzione Regionale per la predisposizione di richiesta dell’importo necessario, previo accordo con le segreterie Regionali delle Organizzazioni Sindacali.

Sulla base della verifica effettuata, si concorderanno le modalità di distribuzione per l’anno successivo.

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Genova, 7 aprile 2003

 Esecutivo Regionale Liguria RdB-PI Finanze e Agenzie Fiscali
Agenzia Entrate