Venerdì 9 gennaio 2004 si è svolta presso l’Ufficio Locale Entrate di La Spezia, l’Assemblea  provinciale dei lavoratori delle Agenzie Fiscali.

L’Assemblea indetta dalle RdB/CUB, ha  visto una straordinaria partecipazione dei colleghi degli Uffici delle Entrate e del Territorio della provincia, determinando per questi Uffici la chiusura dei servizi al pubblico e l’interruzione delle varie lavorazioni.

Con i colleghi abbiamo fatto il punto della situazione di questo primo contratto Agenzie Fiscali, scaduto due volte, il 31 dicembre 2001 e il 31 dicembre 2003, oltre due anni senza contratto.

Se ancora avevamo dei dubbi, il sistema Agenzie  ha dimostrato il suo completo fallimento, infatti i colleghi rimasti nell’ambito Ministeri hanno visto rinnovato il loro contratto da sei mesi ottenendo anche il pagamento degli arretrati.

I Ministeriali non hanno ottenuto un contratto che recuperi la svalutazione reale, ma in ogni caso hanno ottenuto  qualcosa, noi niente, anzi quelle OO.SS. che hanno voluto le Agenzie, oggi hanno l’esigenza per giustificare le loro scelte di ottenere qualche euro in più,   rischiando così di arrivare alla firma di un accordo molto  penalizzante sulla parte normativa.

L’assemblea ha solidarizzato con i dipendenti degli autotrasporti anche loro, come noi, in lotta per un giusto contratto, vittime della privatizzazione, della precarizzazione e di contratti che allontanano sempre di più il potere d’acquisto del salario dal costo della vita.

I colleghi riuniti in assemblea hanno compreso la lotta dei tranvieri, perché i contratti non possono essere svenduti e devono passare  sempre dall’approvazione della base.

L’Assemblea ha approvato, un documento elaborato dalle RdB/CUB.

Una lettera a Tremonti, al Governo e all’ARAN, in cui si richiede:

·        un contratto subito, che contenga l’immediato pagamento di quanto stanziato sulle finanziarie precedenti e la stabilizzazione del salario accessorio;

·        di aprire immediatamente una trattativa per il biennio economico 2004-2005, che abbia come punto di riferimento il recupero dell’inflazione reale pregressa e l’inflazione reale del biennio;

·        l’assunzione immediata del personale precario;

·        garanzie per il proprio diritto alla carriera;

·        garanzie contro le privatizzazioni del sistema fiscale.

Nel dibattito è emersa la volontà dei lavoratori di trovare forme di lotta alternative allo sciopero, che è alla lunga penalizzante per i lavoratori e poco dannoso per l’Amministrazione.

Le RdB/CUB  pur comprendendo le perplessità dei colleghi sullo sciopero,  affermano la necessità  di una buona riuscita, per evitare che un eventuale insuccesso, serva a qualche O.S. come  pretesto per chiudere il contratto al ribasso.

Una delle iniziative immediate è stata la scelta di tenere Assemblee quotidiane sui posti di lavoro, in orario d’apertura al pubblico, per dare visibilità allo stato di agitazione e creare  condizioni di disagio  per l’Amministrazione.

Altre iniziative saranno valutate e proposte  dalle RSU in accordo con i lavoratori.

Le RdB/CUB garantiscono la copertura sindacale per tutte le iniziative di lotta proclamate  dalle RSU e dai lavoratori.

La Spezia, 10 gennaio 2004 

Coordinamento Provinciale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali
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