La Direzione Regionale Entrate della Liguria ha convocato (1
      marzo) le Organizzazioni Sindacali locali per trasformare da sperimentali
      in “fisse” le due ore in più di sportello pomeridiano che da oltre
      due anni si stanno già facendo negli uffici.
      
      
      
      
      Noi non eravamo d’accordo due anni fa e continuiamo a non
      esserlo adesso. Non possiamo, però, che prendere atto di
      un’operazione unilaterale di un’Agenzia delle Entrate (Direzione
      Centrale) che ha allargato “per decreto” l’orario di lavoro senza
      neppure provare a dimostrare con dati la necessità di questa scelta.
      
      
      
      
      Come
      sempre, si chiede sempre ai dipendenti senza dare mai nulla in cambio!
      
      
      
      
      A fronte della nostra affermazione che una
      sperimentazione prevede una verifica, senza la quale non si può
      considerare conclusa, né in un senso né nell’altro, la Direzione
      Regionale, comunque, si è impegnata con noi a fornirci i dati di
      afflusso nelle ore pomeridiane degli ultimi due anni. Li vedremo.
      
      
      
      
      Nel frattempo, altre sigle sindacali hanno chiesto di
      demandare alla trattativa di posto di lavoro la titolarità di distribuire
      le quattro ore pomeridiane di sportello (le due di sempre più le due ex
      sperimentali) su quattro pomeriggi (dal lunedì al giovedì ore
      14,30-15,30) piuttosto che su due (martedì e giovedì ore 14,30-16,30)
      così come è adesso.
      
       
      
      
      L’obiettivo, nobile, a cui sarebbe stato impossibile
      opporsi per non essere tacciati di prevaricazione nei confronti dei posti
      di lavoro, sembrerebbe quello di garantire alla trattativa locale la
      possibilità di modificare gli orari degli sportelli in caso di necessità
      di orario del personale (es. le 7 ore e 12). Non può sfuggire ai più
      il rischio che questa scelta comporterebbe… 
      
      
      
      
      Un esempio? Una volta fissato per l’ufficio X l’apertura di
      sportello per quattro pomeriggi, basandosi sull’orario dei dipendenti,
      che accadrebbe se quei dipendenti volessero cambiare orario… oppure se
      semplicemente andassero in pensione, o se si spostassero verso altri
      uffici? Secondo voi, l’Agenzia rimodificherebbe l’orario di
      sportello oppure cercherebbe di imporre una turnazione? 
      
      
      
      
      Abbiamo quindi insistito affinché solo la parte
      sindacale possa attivare la procedura di modifica dell’orario di
      sportello… questo al fine di evitare che l’Agenzia si insinui in
      quello che più che un diritto riteniamo sia un varco aperto.
      
      
      
      
      Per quanto ci riguarda quindi, continueremo ad opporci
      all’apertura degli sportelli per più di due pomeriggi alla settimana…
      ed in tal senso dovremmo muoverci presso i singoli uffici. Invitiamo
      quindi i nostri delegati locali (RSU e non) a non richiedere per nessun
      motivo modifiche rispetto alla situazione attuale!
      
      
      
      
      Coordinamento Regionale RdB/CUB PI Agenzie Fiscali
      Liguria