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Mentre
ci accingiamo a contrattare il FUA 2002 (Budget d’ Ufficio, vale a dire
le varie indennità, e la Produttività per la parte del 35%), vorremmo
esternarvi alcune riflessioni che riteniamo siano utili all’adozione di criteri
equi e condivisi. Vorremmo continuare nello spirito dell’unità
dialettica faticosamente costruita all’inizio dell’anno in occasione
del mancato rinnovo contrattuale. Evitiamo gli errori del passato e le
contrapposizioni che non giovano a nessuno privilegiando: Ø
La verifica delle giornate effettive che danno diritto alle
varie indennità (ed in tal senso invitiamo tutti a segnalarci eventuali
difformità rispetto ai tabulati riassuntivi che ci ha consegnato molto
tempo fa l’amministrazione); Ø
La considerazione che davanti al costo della vita (13,3% la
perdita di potere d’acquisto negli ultimi tre anni) siamo tutti uguali:
quando facciamo spesa non ci chiedono il livello e non fanno sconti a chi
ha un salario più basso; Ø
che l’ufficio è uno pur nelle diverse funzioni che ognuno si
trova a svolgere. Ø
La produttività collettiva rispetto a quella individuale; Ø
La trasparenza, avendo diritto i soggetti sindacali ai tabulati
con i nomi dei beneficiari dei compensi. Riguardo
al 35% della Produttività, gli accordi (quello naz.le non firmato dall’RdB)
consentono di diversificare il contenuto professionale. Il ns.
punto di vista rispetto all’orientamento che già emerse nel FUA 2001,
è quello che forse l’unica lieve distinzione che si può ammettere, sia
tra le funzioni di accertamento vero e proprio rispetto a quelle meramente
di supporto. No alla diversificazione tra i processi stessi, in quanto
tutti concorrono all’obiettivo della produttività. Ancona, 25 Marzo 2004 RDB
P. Impiego Ufficio Locale di Ancona -
Mario
Busti – Bruno Bartoloni |