In
questi giorni si sta scatenando il malcontento a causa dell'applicazione
dell'accordo del 26/11/2003 sul FUA 2002 per il Territorio.
In
molti uffici non si arriverà a pagare neppure la metà di quanto dovuto
ai dipendenti,
La
nostra sigla ha varato sul piano nazionale un’iniziativa per rigettare
l’accordo del 26 novembre, non firmato da noi, perché i soldi
liquidati oggi siano considerati acconto sul dovuto e perché si
provveda a ulteriori stanziamenti a copertura del nostro credito.
Ma
in Piemonte, come se non bastasse il danno fatto con l’accordo
nazionale, è stato deciso di ritoccarlo rendendolo, se possibile, ancora
più iniquo.
La
DR Piemonte, a seguito di incontro/accordo sindacale prevede infatti che,
visto che non bastano i soldi, una parte (minima) dei lavoratori sarà
pagata al 100% ed il resto sarà pagata con i soldi che rimangono!
I
lavoratori favoriti, guarda caso, sono quelli a più stretto contatto dei
dirigenti come i capi reparto, i responsabili URP, i responsabili della
sicurezza etc. ..tutti gli altri? feccia?
E'
INACCETTABILE
CON
I SOLDI DI TUTTI
SI AGGIUNGONO DISCRIMINAZIONI
ALLE DISCRIMINAZIONI
RIGETTIAMO
GLI ACCORDI DISCRIMINATORI
CHIEDIAMO
CHE I FONDI DISTRIBUITI SIANO CONSIDERATI ACCONTO
LOTTIAMO
PER OTTENERE NUOVI STANZIAMENTI PER FARCI PAGARE QUANTO CI E’ DOVUTO