CONVENUTO IL PAGAMENTO DEL 100% DEL DOVUTO SULLE PRESTAZIONI EFFETTUATE E CERTIFICATE DALL’ AMMINISTRAZIONE.

Smentito, in sede locale, lo sciagurato accordo nazionale, sottoscritto da CGIL-CISL-UIL-SALFI-CISAL, avversato, invece, dalle RdB, tenendo quindi conto della effettiva volontà dei lavoratori, che, anche con la petizione promossa dalle RdB, hanno fortemente richiesto la sconfessione dello stesso, non condividendo logiche di autoriduzione degli importi determinati per le singole indennità.

ORA L’AMMINISTRAZIONE E’ TENUTA A PAGARE IMMEDIATAMENTE LE CIFRE ATTUALMENTE STANZIATE (circa il 60% dell’importo complessivamente dovuto) QUALE ACCONTO SULL’INTERO IMPORTO SPETTANTE E DOVRA’ PROVVEDERE AD INTEGRARE CON NUOVI STANZIAMENTI I FONDI A SALDO DELLE SPETTANZE MATURATE.

Le RdB rimaranno vigili sul rispetto dell’accordo e praticheranno vertenze collettive e/o individuali per il corretto riconoscimento dei diritti patrimoniali.

Continueremo, con coerenza, a non accettare accordi come quelli sul FUA intrisi di sperequazioni inaccettabili e incomprensibili, imbarbarimento delle relazioni negli ambienti di lavoro, privilegi e clientelismo, incontrollabilità degli importi (incertezza sulle quantità e nei tempi di corresponsione).

SIAMO PER L’ELIMINAZIONE DI QUESTA SPAZZATURA E PER “IL RICICLAGGIO” DEL FONDO UNICO IN BUSTA PAGA

Novara 15/04/2004                                                                              

p.RdB/CUB P.I.  NOVARA
 (Felice Lanni)