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I
lavoratori degli Uffici locali di Cagliari 1 e Cagliari 2 riunitisi
in assemblea il giorno 3/11/03 nella sala polivalente di CA1, dopo
ampia discussione dalla quale è emerso un forte malcontento per il
progetto di smantellamento della “Cittadella Finanziaria”, e
dalla quale è scaturito che continua a perdurare un atteggiamento
di chiusura nei confronti dei loro rappresentanti da parte della
Direzione Regionale, hanno deliberato quanto segue:
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danno mandato alle OO.SS. tutte per verificare se ricorrano i
presupposti per poter procedere ai sensi dell’articolo 28 della
legge 300;
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di esprimere il loro dissenso attraverso una conferenza
stampa convocata dalle OO.SS;
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di proclamare lo stato di agitazione del personale che
preveda, tra le forme di lotta una rigida applicazione delle
previsioni contrattuali ed in particolare: A)anticipi per missioni;
B) non utilizzo del mezzo proprio per i servizi esterni; C)
richiesta al Direttore dell’Ufficio di una specifica
documentazione che certifichi le mansioni effettivamente svolte da
ciascun dipendente; D) rigidità dell’orario di apertura e di
chiusura degli sportelli; E) applicazione scrupolosa della normativa
in materia di igiene e sicurezza sui posti di lavoro.
In conclusione ogni iniziativa utile allo scopo,
anche se potrebbe pregiudicare il raggiungimento degli obiettivi,
peraltro rivisitati a fine anno e non concordati con le OO.SS.
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