Cagliari, 23/12/03
Alle OO. SS.
Nazionali, Regionali e Territoriali
Ai lavoratori delle Agenzie Fiscali e degli altri CAT
I lavoratori del CAT di Cagliari, nell'assemblea tenutasi in data
22/12/2003, hanno espresso generale disappunto e forte malcontento in
ordine alla mancata stipula del 1° CCNL delle Agenzie Fiscali.
Condividendo appieno le rivendicazioni già espresse dai lavoratori del
CAT di Salerno, si associano anche alle proteste che stanno interessando
più in generale tutti i lavoratori delle Agenzie Fiscali, per quanto
riguarda la formazione non estesa a tutti, i mancati riconoscimenti delle
professionalità, l'inaccettabile modifica degli obiettivi programmati
avvenuta in corso d'anno e che potrebbe pregiudicarne il regolare
raggiungimento, nonostante il notevole impegno profuso a tutti i livelli.
Pensiamo che anche noi, lavoratori dei CAT e per questo impegnati in prima
linea, dovremmo fare la nostra parte, manifestando sconcerto e disappunto,
soprattutto amplificando le ragioni della protesta, grazie alla possibilità
di poterla rappresentare direttamente all'esterno: le nostre
rivendicazioni, pertanto, così come suggerito dai lavoratori del CAT di
Torino, dovrebbero essere lette all'interlocutore prima di ogni
telefonata, attraverso un breve comunicato di denuncia dell'attuale
situazione contrattuale, magari aggiungendo tutte le promesse che, a
livello di vertice, sono state fatte e mai mantenute (vedasi
documenti sul precedente stato di agitazione).
Inoltre potremmo fare tutti insieme, d'intesa con gli altri CAT, la
prevista pausa di 15 minuti al mattino, tra le ore 11,00 e le 11,15, e nel
pomeriggio tra le 16,00 e le 16,15.
Non dovremmo più risolvere alcuna telefonata in front-line ma utilizzare
sempre lo strumento del back-office, non certamente attenendoci
all'improponibile previsione dei 5 minuti per telefonata ma
comparandone la durata al tempo medio previsto dall'amministrazione per
risolvere i problemi quando vengono fissati gli appuntamenti negli Uffici
locali, che corrisponde a circa 20 o 30 minuti, oltre alle
assemblee, le lettere ai Dirigenti, i presidi, lo sciopero del 16 gennaio
e qualsivoglia ulteriore utile iniziativa.
Dopo la pausa per le ormai prossime festività, di concerto con le OO.SS.
in indirizzo, cercheremo di organizzare azioni di protesta sempre più
incisive.
Auguri a tutti di BUONE FESTE.
RSU CAT Cagliari