V E N E T O

Oltre le colonne

Al Direttore dell’Agenzia del Territorio

Direzione Regionale per il Veneto  Venezia

Oggetto: richiesta di incontro urgente sul problema del ritardo nell’invio dei buoni pasto.

La nostra O.S. ha ricevuto numerose segnalazioni dai lavoratori degli Uffici del Veneto dell’Agenzia del Territorio (in particolare una raccolta di firma di tutti i dipendenti dell’Ufficio del Territorio di Verona) che segnalano che da Aprile (ora siamo in Luglio!) non hanno ancora ricevuto i buoni pasto spettanti.

Ci sembra che la strada intrapresa da codesta Direzione Regionale (in perfetta solitudine rispetto alle altre amministrazioni pubbliche ed al privato) sia quello di inviare i buoni a consuntivo d’ogni mese e non invece in anticipo.

E’ evidente che se i buoni sono inviati dopo che sono stati spesi i soldi per la consumazione del pasto, si prospetterebbe un rimborso spese e quindi si rientrerebbe in una diversa disciplina normativa.

Il valore del buono pasto è rimasto invariato dal 1996 a 9000 lire, pari ad euro 4,65 e la nuova gara d’appalto per le ditte fornitrici di ticket è stata espletata dalla CONSIP S.p.A. al massimo ribasso, con riduzioni che hanno sfiorato il 17% e ciò ha portato al fatto che la maggior parte degli esercenti rifiuta il buono pasto.

Questo tipo di situazione pesante per i dipendenti è sicuramente dovuta a scelte sbagliatefatte a livello nazionale, a cui le RdB si oppongono organizzando anche  una raccolta di firme per l’aumento del potere d’acquisto del buonoi pasto e per la monetizzazione “esentasse” dello stesso.

Ma il ritardo nel corrispondere il buono ci sembra una scelta imputabile alla Direzione Regionale: è su questo punto che chiediamo come O.S. un incontro tra DRE, le OO.SS. e le RSU dei vari Uffici del Veneto.

Fiduciosi in una pronta risposta vista la gravità della situazione, porgiamo distinti saluti.

Padova, 05/07/03

per il Coordinamento Regionale RdB Agenzie Fiscali

Celestino Giacon