V E N E T O

Oltre le colonne

All’incontro di mercoledì 30 luglio 2003 a Palazzo Erizzo a Venezia erano presenti per la parte pubblica il Direttore Regionale Dr.Francesco Miceli e il Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali (sig. G. Pascali) e le seguenti OO.SS.: CGIL-FP, CISL-FPS, FAS/CISAL/FAS (ora FLP), RdB-CUB.

E’ stato siglato l’accordo tra tutte le OO.SS. presenti e la Parte Pubblica per la “costituzione delle R.S.U. presso il Centro Operativo e il Centro di Assistenza Telefonica di Venezia”.

Infatti, visto che dal 31/12/2001 è stato soppresso l’ex Centro di Servizio di Venezia con la conseguente decadenza della RSU dell’Ufficio e che a decorrere dal 01/01/02 sono stati istituiti il Centro Operativo ed il Centro di Assistenza Telefonica, la nostra O.S. aveva richiesto l’elezione delle due nuove RSU.

Nell’accordo, su richiesta delle OO.SS., è prevista esplicitamente l’indizione di nuove RSU anche in tutti quegli Uffici (tra i 32 delle Entrate del Veneto) in cui la RSU è venuta a decadere (a volte anche per dimissioni di tutti o di gran parte dei suoi componenti all’interno delle discussioni e liti sulla divisione a livello d’ufficio del salario accessorio).

Da parte nostra invitiamo tutti gli Uffici che si trovano in questa situazione a segnalarcelo perché la votazione per l’indizione dei delegati eletti dai lavoratori è comunque una forma di democrazia anche se alle RSU non sono dati praticamente poteri.

Le RdB, infatti, da sempre si stanno spendendo perché le RSU abbiano voce in capitolo anche rispetto alla firma del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro!.

Passando al secondo punto all’o.d.g., il Direttore Regionale ci ha comunicato che degli 89 Tirocinanti del Veneto (del 1° tirocinio) 65 sono risultati i vincitori e 24 gli idonei. A tutti gli 89 è stato chiesto di partecipare al “Tirocinio formativo di inserimento e completamento professionale” che inizia il 1° settembre 2003 e termina il 28 febbraio 2004.

Infatti l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto opportuno trovare una soluzione per aggirare il blocco delle assunzioni previsto dalla Legge Finanziaria per tutto il 2003.

In quest’attesa del 2004 (e incrociando le dita che non ci sia un nuovo blocco!) l’Agenzia delle Entrate sarà “Ente Ospitante” mentre Italia Lavoro, in qualità di Agenzia Tecnica del Ministero del Lavoro, sarà “Ente Promotore” e i lavoratori?…..loro prenderanno solo il 90% del salario (reiterando lo status di Tirocinanti in base alla legge Treu del 1997, il regalo del centro/sinistra al precariato)!

Va tenuto presente che degli 89 una ventina stanno partecipando anche al 2° Tirocinio, che 9 persone già sono dipendenti delle Entrate (ex VI livello) e che tutti i vincitori hanno diritto al posto anche se non partecipano al Tirocinio e pertanto le previsioni della Direzione Regionale sono che a settembre 2003 solo 60-65 saranno i lavoratori su cui la DRE potrà contare mentre a marzo 2004 dovrebbero aggiungersene un’altra quindicina.

La DRE comunque ha assicurato che il programma dei rientri dei colleghi (ex-iva) procederà come previsto e che anzi si cercherà di sistemare qualche altro caso e che pertanto i colleghi che si trovano in situazioni “difficili” sono pregati di comunicarlo alla DRE.

Tutte le OO.SS. hanno anche chiesto che a settembre ci sia la possibilità di aprire la mobilità regionale a fronte anche di quello che sta avvenendo nell’Agenzia del Demanio dove , con il passaggio ad Ente Pubblico Economico i lavoratori hanno la possibilità di presentare domanda di trasferimento (entro il 28 ottobre 2003) presso la Pubblica Amministrazione (Agenzia delle Entrate compresa).

Nel corso dell’incontro è stato fatto presente dalle OO.SS. che nel  Contratto Ministeri recentemente siglato, è previsto che i lavoratori in regime di part-time al 50% su due giornate di 9 ore possano effettuare eventuali recuperi in un’altra giornata senza avere invece l’automatica decurtazione di stipendio, analoghe situazioni stanno avvenendo anche in alcuni uffici delle Entrate. La DRE pur facendo notare che non è ancora sottoscritto il nostro contratto, ha espresso un orientamento conforme a quello previsto nel contratto ministeri. Invitiamo pertanto i colleghi che si trovano in queste situazioni a segnalarcelo !

E’ stato pure sollevato  il fatto che in alcuni uffici è richiesto ai colleghi che usufruiscono delle 150 ore la “giustificazione” ossia un attestato, magari di una biblioteca o di frequenza dei corsi.  Si è fatto presente che alcuni colleghi frequentano regolarmente  i corsi serali di Istituti Superiori e che pertanto non hanno pezze giustificative e che si trovano così di fatto a non poter usufruire delle 150 ore che pure erano state loro concesse! Il sig. Pascali si è impegnato a formulare quanto prima una circolare che faccia chiarezza sull’argomento a partire dal fatto che ogni lavoratore può articolare come crede l’utilizzo delle 150 ore!

Al termine della riunione con la DRE, su nostra  proposta. c’è stato l’incontro tra le OO.SS. per preparare l’assemblea dei delegati rsu e di sigla di tutte le Agenzie Fiscali del Veneto.

La DRE, nella persona del Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali sig.Pascali, ha accettato la richiesta, fatta da tutte le OO.SS. che l’assemblea dell’8 settembre si tenga a Venezia in un locale della DRE che potrà essere o a Palazzo Erizzo o in Campo Sant’Angelo.

Ci si è trovati concordi nel verificare che le forme di lotta che saranno proposte nell’assemblea regionale siano realmente praticabili e che ci sia un’attenzione nel comunicare con l’opinione pubblica attraverso anche la convocazione di assemblee dei lavoratori in luoghi all’esterno degli uffici invitando gli operatori dell’informazione.

Rispetto ai contenuti su cui proporre l’8 settembre l’indizione dello stato di agitazione, oltre ai due temi: per il contratto e contro le privatizzazioni, si ritiene fondamentale inserire come terzo punto l’assunzione dei lavoratori precari LTD del Territorio e di tutti i tirocinanti.

Nel terminare la stesura di queste note, prendiamo atto con amarezza che CGIL-CISL-UIL hanno chiesto a livello nazionale al Dipartimento Politiche Fiscali ed in tutte le Agenzie i tavoli separati dalla nostra O.S., dalle RdB.

Questo tipo di pratica, quando è invece necessario il massimo di unità a partire dagli obiettivi condivisi, deve essere battuta anche dando vita a livello regionale a momenti assembleari e di protagonismo dei delegati rsu e di sigla di tutti i posti di lavoro!

Buone ferie e a risentirci a presto.

Venezia, 30/07/03

Per la delegazione trattante RdB-CUB Agenzie Fiscali del Veneto

Antonio De Martino, Celestino Giacon, Gianni Riccò