V E N E T O

Oltre le colonne

Dall’affollata assemblea cittadina indetta dall’ADL federata RdB presso l’Ufficio delle Entrate di Padova 2 sono emerse delle indicazioni precise: 

-          contrastare la Legge 30 che va ad ampliare la precarietà e la flessibilità a senso unico (ossia a favore del padrone) e lottare invece per la stabilizzazione del precariato (nel pubblico impiego significa denunciare i danni prodotti dal “pacchetto Treu”);

-          chiedere la chiusura dei contratti (scaduti da 22 mesi!) e contestualmente imporre nella piattaforma del nuovo biennio economico la proposta delle RdB (300€ d’aumento il mese per tutti);

-          iniziare un percorso di generalizzazione della lotta, che non sarà breve, contro la finanziaria e l’abolizione di fatto della pensione d’anzianità richiedendo anche una garanzia di reddito per tutti,  lo sciopero generale di tutta la giornata del 7 novembre della RdB-CUB va colto come un contributo in questa direzione. 

L’assemblea poi ha deciso di dar vita ad un corteo con megafonaggio dei contenuti della protesta per le vie del quartiere portando la propria solidarietà alle famiglie occupanti 6 alloggi dell’ATER di via Todesco e che dovrebbero subire lo sfratto il 14 Ottobre. Questi alloggi, che devono essere ristrutturati e che sono  classificati come edilizia residenziale pubblica, dovrebbero essere assegnati con canoni legati al reddito dell’inquilino, mentre invece l’ATER con tutta una serie d’operazioni che ha messo in atto entreranno nel libero mercato tramite la categoria “canone concertato”. L’assemblea ha ribadito la sua contrarietà all’intervento della forza pubblica per risolvere problematiche sociali e ha ripetuto che la casa è un bene pubblico cui hanno diritto anche le fasce più disagiate della popolazione.

Oggi è stata una bella giornata di lotta, generalizziamo il conflitto per garantire i diritti di tutti! 

Padova, 03/10/03

Associazione Difesa Lavoratori Cobas federata RdB