La RdB/CUB
Pubblico Impiego e il Coordinamento Infrastrutture e Trasporti
ringraziano tutti i lavoratori che hanno consentito una grande
affermazione che già dai primi dati sulle elezioni per il
rinnovo delle RSU del ministero Infrastrutture e Trasporti
rivelano una grande partecipazione.
Il
regolamento elettorale, purtroppo, prevede che per essere
valide le elezioni è necessario che il 50% + 1 degli aventi
diritto si rechino alle urne e solo a quel punto le RSU si
intendono rinnovate. Per il momento ci risulta il superamento
del quorum presso la sede RSU Infrastrutture Calabria e
Trasporti Friuli.
Le prime cifre a nostra disposizione ci dicono che circa 2000
lavoratori che si sono recati alle urne nonostante il
boicottaggio attivo di Cgil, Cisl, Uil e sindacati autonomi e
quello passivo di alcuni dirigenti che non hanno informato
adeguatamente i dipendenti.
Anche l’ultimo tentativo di Cgil e Uil di bloccare le elezioni
tramite il ricorso alla magistratura è miseramente fallito con
una sentenza negativa del 1°aprile da parte del Giudice del
Lavoro di Roma e il rigetto del ricorso da parte del TAR del
Lazio di ieri, 6 aprile.
Dobbiamo
registrare anche tentativi di intimidazione, come nel caso
della sede centrale di via Caraci dove il seggio elettorale è
stato oggetto della “attenzione” dell’Ispettore del locale
Ufficio di Polizia che si è recato al seggio identificando il
Presidente della Commissione Elettorale.
Una prima
riflessione a caldo è relativa a quanto sia difficile e piena
di ostacoli e resistenze la strada per l’affermazione della
democrazia sindacale sui luoghi di lavoro e di come sia
necessaria la costanza e la determinazione per perseguire tale
risultato.
Altro dato
che viene alla luce è che finalmente si è fatta chiarezza tra
i sindacati che hanno a cuore gli interessi dei lavoratori e
chi lavora solo pro domo sua.
Ora il
problema, che laddove non si è raggiunto il quorum non è stato
risolto, è quello relativo alle relazioni sindacali
all’interno dei SIIT e quindi le trattative per tutte quelle
materie oggetto di confronto con i Direttori dei SIIT.
Il risultato
elettorale, soddisfacente considerato il clima, non può essere
certamente considerato un traguardo ma un saldo punto di
partenza per continuare la battaglia per il miglioramento
delle condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori.
L’impegno
espresso dai lavoratori in questa occasione è per noi un
impegno per continuare nella nostra iniziativa per rivendicare
SALARIO, DIRITTI E DIGNITA’.
Roma, 7
aprile 2006
Federazione
RdB/CUB Pubblico Impiego
Coord. RdB/CUB
Infrastrutture e Trasporti |