Ci è giunto il seguente documento, sappiamo che se ne discute (o se ne è già discusso) in Veneto, Marche, Sicilia e Sardegna, mentre per gli immobili del resto d'Italia dovrebbe occuparsene funzionari della Direzione Centrale.

ABBIAMO LA SENSAZIONE CHE, IN QUALCHE MODO, QUESTO PROGETTO ACCELERI IL PROCESSO DI SMANTELLAMENTO DEL DEMANIO.

PREGHIAMO I NOSTRI DELEGATI DEL DEMANIO (o chiunque voglia) A SCRIVERCI ALL'INDIRIZZO oltrelecolonne@rdbwebstato.it PER DIRCI COSA NE PENSANO.



PIANO OPERATIVO LOCALE PER LA RILEVAZIONE DEI DATI NECESSARI ALLE OPERAZIONI DI ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DEGLI IMMOBILI DEMANIALI GIà IN USO GOVERNATIVO

 

PREMESSA

Con nota n. 21846 del 30 marzo 2003, l’Agenzia del Demanio ha trasmesso ai Direttori delle Agenzie Fiscali un “Piano operativo di attuazione” delle operazioni previste dal D.M. 349/DPF/UAF. relative all’assegnazione in concessione degli immobili demaniali, già in uso governativo alla data del 1° gennaio.

Tali operazioni prevedono la compilazione di “Schede di rilevazione” inerenti la consistenza e lo stato di conservazione degli immobili demaniali in argomento.

La Direzione Centrale Amministrazione, al fine di definire un quadro complessivo della situazione dei fabbricati attualmente in uso, ha ritenuto utile reperire - oltre alle informazioni richieste dall'Agenzia del Demanio - anche quelle inerenti ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati dopo la data del 1° gennaio 2001 con fondi dell’Agenzia delle Entrate, nonché tutti i dati sulla consistenza e l'uso delle superfici, utili sia alla successiva fase dell'atto di concessione che alle attività relative al Piano di razionalizzazione degli spazi.

In considerazione di quanto esposto, si è ritenuto ipotizzabile il raggiungimento degli obiettivi previsti mediante il presente Piano operativo che di seguito sinteticamente, si illustra:

a) OBIETTIVO

Raccolta di informazioni sulla consistenza, lo stato di conservazione e manutenzione degli immobili demaniali in uso governativo al 1° gennaio 2001 e al momento del sopralluogo

b) PARAMETRI DI RIFERIMENTO

 ·         Numero complessivo degli immobili :…………….…………………………...… 212

- Vedasi la ripartizione tra le varie regioni riportata nella tabella A

·         Numero ragguagliato di immobili .- ...................................................................... 242

- In considerazione del diverso grado di difficoltà delle operazioni riscontrabile a seconda della consistenza dell’immobile, per la quantificazione dei tempi, si è attribuito un peso doppio a n. 30 immobili (vedasi allegato n. 1)

·         Tempo unitario per l’effettuazione delle attività del personale tecnico per la schedatura di un immobile

(vedasi all. n.2, pag.1)...................................................................................ore  13

·         Tempo unitario per l’effettuazione dell’attività del personale amministrativo delle Direzioni Regionali per la ricerca del materiale di archivio e per l’assistenza al personale tecnico in fase di sopralluogo

(vedasi all. n.2, pag.2).......................................... ......................................... ore  7

·         Tempo unitario per l’effettuazione delle attività di coordinamento e di controllo – a livello di Direzione Centrale - delle schede prodotte

(vedasi All. n.2, pag.3)..........................................................................…...ore  0,75 

c) UFFICI E PERSONALE INTERESSATI

  Il Piano di rilevazione sarà svolto dalle Direzioni Regionali e dalla Direzione Centrale Amministrazione.

Per le attività tecniche e di coordinamento, il personale sarà individuato tra i dipendenti in possesso di un diploma di geometra, laurea in ingegneria o architettura in servizio presso le sedi delle Direzioni Regionali e della Direzione Centrale Amministrazione con esperienza nel settore della gestione degli immobili ed attualmente impiegate in tali attività.

Per le attività amministrative, saranno coinvolti i dipendenti delle Direzioni Regionali che abbiano maturato esperienza nel settore della gestione degli immobili e che siano attualmente impiegate in tali attività.

Si precisa che - in base alle informazioni in possesso della DCAmm.- le uniche Direzioni Regionali in condizione di espletare le attività tecniche  di compilazione delle schede con risorse interne sono quelle del Veneto, Marche, Sicilia e Sardegna e che, in tutti gli altri casi, le attività tecniche saranno svolte dal personale dell'Ufficio Gestione Immobili e Servizi Tecnici e dell'Ufficio dell'Assistente di Direzione della Direzione Centrale Amministrazione

d) DEFINIZIONE DEL PIANO OPERATIVO

  Data la tipologia e gli obiettivi del progetto, la definizione del piano operativo delle attività da svolgersi è sintetizzabile in quattro fasi:

·         Esame della documentazione relativa all’immobile esistente presso la Direzione Regionale.

·         Sopralluogo per verificare la rispondenza degli elaborati grafici in possesso con lo stato di fatto.

·         Compilazione della scheda con le informazioni raccolte.

·         Verifica dei dati e controllo delle schede prodotte.

L’inizio del piano sarà stabilito dalle singole Direzioni Regionali ed avrà come data di ultimazione lavori il 30 settembre p.v. 

e) MONITORAGGIO

  Il monitoraggio sarà effettuato direttamente dall’Ufficio Gestione Immobili e Servizi Tecnici. mediante il controllo dei dati e la verifica delle schede compilate. 

f) REMUNERAZIONE

  Si propongono le seguenti remunerazioni, calcolate in base ai tempi stimati per le varie attività (vedi punto b):

·         Compenso al personale tecnico per la compilazione delle schede (di peso 1) .………………………………………………....…………………………€/scheda 145,73

·         Compenso al personale amministrativo per la ricerca del materiale di archivio e per l’assistenza al tecnico durante il sopralluogo ………………………………………….€/scheda  78,47 

g) COSTI COMPLESSIVI

Si precisa che i fondi necessari al Piano in oggetto ( € 28.170,73 suddiviso come indicato nella tabella A allegata) saranno reperiti tra quelli a disposizione della Direzione Centrale Amministrazione per attività di natura immobiliare