Nell’Agenzia
delle Entrate abbiamo raggiunto, a nostra memoria, il punto più
basso (fin’ora) delle relazioni sindacali.
La
trattativa sul Fondo art.84 anno 2003 (ex FUA) è
bloccata, e, francamente, non si capisce perché (o forse lo
si capisce troppo bene).
Molte
procedure per i passaggi di livello sono bloccate, o
per via degli illegittimi accordi siglati in materia (vedi la
questione dei 7 punti attribuiti alla prova nulla della
riqualificazione che bloccano il concorso da area B a C1,
unico sbocco per il personale di area B), o per via di
“misteriosi” rallentamenti organizzativi.
A
proposito. Molti B1 ci hanno chiamato per sapere perché non
sono stati banditi concorsi per loro. La risposta è semplice:
gli accordi (non firmati da noi) NON LI HANNO PREVISTI!
Non
si parla di ordinamento professionale, ma, nel
frattempo, il 1 ottobre, l’Agenzia si presenta con una INDISCUTIBILE
proposta sui CAT (Centri Assistenza Telefonica).
Vorrebbero farci concordare sulle cose da fare, ma nulla si
dice su piante organiche, divisioni di incarichi in base alle
mansioni, eventuali riqualificazioni del personale, incentivi
allo stesso… insomma, solo doveri e nessun diritto!
L’Agenzia
ringrazia CGIL, CISL e UIL e usa astutamente la loro scelta
dei tavoli separati per mantenere tutto in una posizione di
stallo ma continuare ad agire per conto suo.
Polifunzionalità,
Antares, riorganizzazioni dei processi lavorativi…
l’Agenzia procede spedita per tutelare i suoi interessi…
ma noi tuteliamo gli interessi dei dipendenti.
VOGLIAMO
SAPERE SUBITO UNA DATA PER IL CONTRATTO INTEGRATIVO. VOGLIAMO
RISPOSTE. L’AGENZIA NON PUO’ SOLO CHIEDERE. DEVE ANCHE
DARE.
E
NOI SIAMO QUI PER QUESTO
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