Roma,
3 novembre 2004. Non è servita l’esperienza del primo
contratto Agenzie Fiscali, la penalizzazione che abbiamo
subito sulla quota di salario accessorio stabilizzata, per
cambiare la politica di distribuzione del Fondo.
Si
è continuato a dare la prevalenza al pagamento delle Indennità
legate a particolari attività piuttosto che all’Indennità
d’obiettivo istituzionale (ricostituita indennità di
professionalità) che ha carattere di generalità e
ricorrenza.
Senz’altro
la circostanza che la firma sul Fondo sia arrivata a fine
anno, come al solito,
ha generato aspettative sul pagamento delle indennità
ai colleghi che hanno svolto quelle particolari attività, in
quanto lo prevedevano già gli accordi degli anni precedenti, ma
il segnale politico che non ci siamo sentiti di condividere è
prevederne ulteriori: auditor e assistenza fiscale sono
state le attività che in questa tornata sono state degne
dell’ attenzione di qualche OO.SS.
Sono
oramai troppe le attività istituzionali comprese in questo
elenco, rendendo ridicolo l’aggettivo “particolari” che
l’accompagna e offensiva l’esclusione delle attività che
ne rimangono fuori.
E
l’assistenza alla compilazione e l’acquisizione dell’Intrastat?
I gruppi di lavoro? Le attività di sportello? La
meccanografia? Le rilevazioni statistiche? Le relazioni con il
pubblico? I gestori della rete? Perché NO??
BASTA
CON L’ENFATIZZARE DEI RUOLI
PIUTTOSTO CHE ALTRI E
CON LA FRAMMENTAZIONE DEL FONDO…
Secondo
noi tutte le attività sono degne di essere retribuite
meglio...
PER
QUESTO CHIEDIAMO CHE TUTTE LE SOMME DEL FONDO VENGANO
DISTRIBUITE CON
CRITERI DI GENERALITA’ E RICORRENZA!
Per
rendere quanto meno “accessoria” possibile questa parte
del nostro salario e permetterne il recupero in busta paga.
VOTATE
PRESSO GLI UFFICI CON LA SCHEDE CHE ALLEGHIAMO. FATE PERVENIRE
IL RISULTATO DEL VOSTRO VOTO A TUTTI I SINDACATI, AFFINCHE’
NE FACCIANO TESORO!!!
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la modulistica (schede per la votazione e modulo per invio
risultati) :
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