Dai primi di dicembre abbiamo lanciato la campagna (con raccolta di firme) “UNA PROGRESSIONE ECONOMICA PER TUTTI”… la raccolta di firme, che pur ha già raggiunto le 7.141 sottoscrizioni, ha proceduto a rilento, condizionata dai “critici” che la ritenevano improponibile ed irrealizzabile. I più buoni, anche se a più riprese abbiamo spiegato quale ragionamento sindacale ci fosse dietro la nostra proposta, hanno parlato di operazione demagogica.

Per noi nessuna voglia di slittamento, ma il superamento di una situazione di stallo inaccettabile per chi, dopo aver imparato ad essere duttile, polifunzionale, informatico ed altro, non ha mai visto riconosciuto niente di tutto questo.

Oggi rilanciamo la nostra proposta, anche in vista di una minacciosa sentenza del TAR, che dovrebbe arrivare il 9 marzo p.v., e che potrebbe mandare a bagno definitivamente le procedure di riqualificazione attualmente in corso (del tutto o in buona parte).

RACCOGLIAMO MIGLIAIA DI FIRME PER LA 
“PROGRESSIONE ECONOMICA PER TUTTI SUBITO”  
PER IL RICONOSCIMENTO DEL NOSTRO VALORE

Modulo raccolta firme :

E non siamo più soli… non è nostra abitudine, ma vogliamo fare un’eccezione, citando, in positivo, quanto scritto dalla CISL/FPS, ne “I Finanziari” n.606 del 18 febbraio 2005. La CISL/FPS scrive testualmente:

“Avevamo richiesto di dare subito attuazione alle procedure previste dal nuovo ordinamento professionale dal CCNL, provvedendo al passaggio - da concludere entro il 2006 - alla fascia economica superiore di tutto il personale doganale con uno stanziamento pari a 16 milioni di euro. Le procedure previste dal CCNL delle Agenzie possono e debbono essere attivate immediatamente perché si basano sulla valutazione della esperienza maturata e dei titoli di studio, valutazione integrata da corsi di formazione ove l'Agenzia sia in grado di garantirli per la totalità del personale interessato al passaggio di fascia economica. La CISL si è battuta con decisione perché il CCNL delle Agenzie contenesse questa previsione fondamentale e non è disposta, oggi, a fare alcuna marcia indietro. Chi propone invece di valutare anche i soliti corsi di formazione per "pochi", o di introdurre le "schede di valutazione", sta cercando di vanificare la lunga e durissima battaglia che abbiamo sostenuto con l'ARAN e che ha coinvolto tantissimi lavoratori delle Agenzie fiscali. Aggiungiamo che l'attuazione immediata di queste procedure è, tra l'altro, determinante per superare le tensioni rispetto alla vecchia "riqualificazione" - prevista dal CCNL delle Agenzie come "coda" contrattuale - proprio perché consente il concreto riconoscimento di aspettative professionali del personale non soddisfatte da oramai troppi anni.”

“Rompi il muro!”
la rubrica contenente tutta la documentazione sul diritto alla carriera e 
l’elenco delle firme pervenute.

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