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                  Il Coordinamento Regionale RdB/Cub 
                  Agenzie Fiscali Calabria, in merito alla definizione dei 
                  compensi spettanti al personale dell’Agenzia Provinciale del 
                  Territorio di Cosenza, ai fini del riconoscimento di 
                  particolari posizioni di lavoro relativi al FUA 2002, 
                  ribadisce ancora una volta il proprio NO AD ACCORDI AL 
                  RIBASSO, tesi a penalizzare la stragrande maggioranza dei 
                  lavoratori e a mantenere invariati i privilegi per pochi. 
                    
                  
                  La sperequazione era così 
                  eclatante (si va, a parità di presenze, dai 200 euro 
                  riconosciuti a colleghi, ai 3.000 che qualcun altro, invece, 
                  percepisce), che un accordo in questi termini non avrebbe 
                  meritato neanche di essere preso in considerazione, eppure 
                  tutte le altre sigle sindacali questo accordo lo hanno 
                  sottoscritto!!! 
                    
                  
                  La delegazione RdB, alla fine, 
                  unitamente ai rappresentanti RSU eletti nelle nostre liste, ha 
                  deciso di abbandonare il tavolo della contrattazione, avendo 
                  constatato che era assolutamente impossibile incidere in modo 
                  positivo sulla trattativa in corso, in quanto le altre sigle 
                  sindacali avevano fatto fronte comune con l’Amministrazione. 
                    
                  
                  Diversi i punti di disaccordo, 
                  esplicitati dettagliatamente nella nota a verbale presentata 
                  dalle RdB: dall’attività di front-office non riconosciuta al 
                  personale che esegue ispezioni ipotecarie; all’indennità per 
                  lavori disagiati destinata a specifiche categorie (ad esempio 
                  uscieri e commessi); all’indennità di turno per i lavoratori a 
                  tempo determinato; all’attività contabile di supporto. 
                    
                  
                  In aggiunta a ciò, la 
                  delegazione RdB/Cub ha contestato la mancanza dei fondi 
                  necessari, quasi il 50% in meno delle somme occorrenti; 
                  purtuttavia, le RdB avrebbe anche potuto prendere in esame 
                  l’ipotesi di firmare, se le variazioni in diminuzione avessero 
                  riguardato tutte le varie indennità e non già solo alcune.
                   
                    
                  
                  Così non è stato, pertanto, di 
                  fronte alla volontà dell’amministrazione e dei sindacati sia 
                  confederali che autonomi, di mantenere i privilegi per pochi, 
                  la delegazione RdB/Cub, come detto, ha abbandonato la riunione 
                  rimarcando, così il proprio disaccordo da intese che 
                  penalizzano in modo grave il personale. 
                    
                  
                  Ma la partita non è chiusa: le 
                  RdB/Cub metteranno in campo tutte le azioni necessarie, anche 
                  presso la Direzione Regionale, perché la questione venga 
                  riaperta e lo scandaloso accordo venga bloccato. 
                    
                  
                  Scarica qui la lettera inviata 
                  al Direttore Regionale del Territorio : 
                  
                    
                    
                  
                  Il Coordinamento Regionale
                   
                  
                  RdB/Cub Agenzie Fiscali  |