Il
rigetto del ricorso in Cassazione proposto dal Coordinatore
Nazionale della CUB Pierpaolo Leonardi avverso la sentenza di
condanna a 5 mesi di reclusione per interruzione di pubblico
servizio, fatto avvenuto durante la contestazione al Ministro
Franco Bassanini (governo di centrosinistra) relativamente
all’omonima legge sulla rappresentanza sindacale, rende
definitiva la stessa sentenza confermando un modus operandi
totalmente repressivo da parte di settori dello Stato che non
apprezzano voci alternative rispetto ai sindacati corporativi
e rispetto a quei sindacati ormai veri e propri apparati di
partito.
LA
PARTITA NON SI CHIUDE QUI,
il mondo non finisce nelle aule giudiziarie e poiché chi fa
sindacato sul serio corre il rischio di scontrarsi con metodi
di annientamento messi in campo da chi, per storia e
tradizione, dovrebbe preservare la libera espressione del
pensiero, in una parola la vera democrazia nei posti di
lavoro, a costoro noi diciamo la condanna di Pierpaolo è
la condanna di tutti noi delegati, militanti,
simpatizzanti, iscritti delle RdB, è e sarà il nostro
certificato di garanzia nei confronti dei lavoratori che da
noi potranno aspettarsi solo azione sindacale seria e
costante, sarà il nostro inequivocabile marchio a
denominazione di origine controllata.
A
chi ha pensato che le RdB fossero un’accozzaglia di
demagoghi esaltati, noi abbiamo risposto con i fatti, con i
fatti del consenso che ci ha fatto avanzare in tutti i
comparti, grazie proprio a quella legge contestata da
Pierpaolo perché strozzava la democrazia sindacale e che noi
abbiamo volto a nostro favore e che CGIL-CISL-UIL avevano
voluto per espellere le RdB e tutte le altre OO.SS. non
gradite dall’orizzonte politico sindacale, il destino è
carico di oscuri presagi per coloro che tradiscono i
lavoratori.
La
proletarizzazione dei ceti medi ed il definitivo impoverimento
della parte più debole della società italiana, realizzato
con l’applicazione di ricette iperliberiste in economia da
parte dei passati governi di centrosinistra,
ha messo in moto la ruota della storia facendole
percorrere molteplici giri al contrario e riportandoci alle
soglie del capitalismo onnivoro ed incontrollato, ciò ha
facilitato l’avvento della destra al governo che ha
completato l’opera, ma chi ha pagato e sta pagando le
trasformazioni volute da sinistra e da destra sono i
lavoratori, affamati e disperati che non riescono ad arrivare
a fine mese. In nome di quei lavoratori, in nome di chi ha
sofferto e soffre noi gridiamo la nostra SOLIDARIETA’ AL
COMPAGNO PIERPAOLO LEONARDI.
Salerno,
23/02/2005
IL
COORDINAMENTO REGIONALE RdB-P.I. AGENZIE FISCALI CAMPANIA
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