Come certamente saprete, da mesi, ormai, in Direzione Regionale si sta discutendo di varare negli Uffici delle Entrate della Liguria un sistema di rotazione del personale.

Il risultato di queste discussioni è, al momento, un documento, che dovrebbe, secondo alcuni, diventare base dell’accordo tra Agenzia e sindacati.

Il documento, perché sia a conoscenza di tutti, è scaricabile cliccando qui.

Nell’ultimo incontro in materia, ormai due settimane fa, sono emerse tre posizioni:

Ø       UIL, FLP e CISL avrebbero firmato subito l’accordo,

Ø       SALFI e CGIL si sono dichiarate disponibili a firmare previa consultazione del personale

Ø       RdB si sono dichiarate in disaccordo e, anche loro hanno manifestato la volontà di consultare il personale.

Il motivo del nostro disaccordo? E’ semplice:

Oggi mancano precise figure professionali e regole precise sull’ordinamento professionale. Queste regole dovrebbero essere oggetto di discussione nel Contratto Integrativo, la cui discussione dovrebbe aprirsi, a breve, in sede nazionale.

Fornire oggi all’Agenzia la possibilità di far ruotare il personale è come mettere il carro davanti ai buoi. Secondo voi: se un datore di lavoro ha un accordo secondo il quale può far ruotare più o meno tutti a fare tutto, che interesse avrebbe a definire funzioni, mansioni e corretto inquadramento del personale?

Riteniamo che qualsiasi discussione sulla rotazione non possa essere effettuata se non dopo aver apprezzato con (molta) attenzione le risultanze del Contratto Integrativo.

Abbiamo chiesto a SALFI e CGIL di organizzare con noi la consultazione… ma da due settimane aspettiamo invano un segnale… non vorremmo arrivare ad un nuovo incontro con la DRE senza che la consultazione sia stata effettuata. Abbiamo quindi deciso di procedere immediatamente con un referendum tra il personale.

Un referendum capillare e con voto segreto perché vogliamo fornite a tutti uno strumento per esprimersi senza condizionamenti, in maniera netta e non suscettibile di equivoci. 

Un referendum perché le RdB credono che il personale debba essere il vero protagonista delle decisioni che lo riguardano, soprattutto quando sono così importanti.

Invitiamo i nostri delegati ad organizzare la consultazione entro il 25 febbraio p.v.  

Informate il personale della presenza della documentazione sul nostro sito e delle motivazioni dell’operazione – anche con capillare distribuzione di questo documento.

Fotocopiate e distribuite la scheda allegata. Passate con un urna (una qualsiasi scatola di cartone) nell’ufficio a raccogliere le schede votate verificando – tramite spunta sull’elenco del personale - l’effettivo numero dei votanti e che nessuno possa votare più volte. Effettuate lo spoglio e comunicate i risultati ottenuti inviando via fax - al numero 010 42069085 - il modulo di rilevazione allegato debitamente compilato.

Scheda per il referendum     -     Modulo di rilevazione

Siamo a disposizione dei delegati per dubbi di qualsiasi natura.

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