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                   Genova, 5 maggio 2005 
                  L’incontro svoltosi ieri in
                  Direzione Regionale tra le OO.SS. e il Dott. Ing. Giovanni
                  Griffa ha rasentato il paradossale. 
                  
                   
                  Ci è
                  stato presentata l’informazione sulla CAMPAGNA DI
                  ORIENTAMENTO dell’Agenzia. Vi prego, non ridete. Riprendiamo
                  testualmente il punto 5.
                  
                   
                  5. La campagna di orientamento si
                  sta svolgendo all’insegna dello slogan
                  
                   
                  “Una
                  sfida/opportunità per l’immagine
                  dell’Agenzia e del suo Personale”
                  
                  
                  
                  
                  Sì. Siamo agli slogan, come le
                  convention americane coi palloncini colorati e le ragazze pon
                  pon (basta aspettare… arriveremo anche a quello).
                  
                  
                  
                   
                  Ci è stato chiesto di
                  collaborare, OO.SS. e Amministrazione, perché il messaggio
                  passi. Dobbiamo essere “un partner decisivo degli enti
                  locali”, “far fronte agli adempimenti derivanti dalla
                  finanziaria 2005, evitando assolutamente il ricrearsi di un
                  nuovo arretrato”, dobbiamo “cogliere l’opportunità di
                  scollarsi di dosso la vecchia immagine del Catasto” e via
                  dicendo.
                  
                  
                  
                   
                  Contropartita: Incentivi? Il
                  Direttore risponde: Non so se ci saranno soldi. Sicurezza nei
                  confronti del decentramento? È una scelta politica, non
                  dell’Agenzia. Valorizzazione della professionalità e
                  riconoscimento di livelli superiori? Non dipende certo da me.
                  
                   
                  L’Agenzia chiede maggiore
                  flessibilità, più collaborazione e non promette niente.
                  
                   
                  Oltre all’immagine, si può
                  andare verso qualcosa di concreto? 
                  
                   
                  Lavoreremo di più senza
                  contropartita garantita da nessuno. Ma l’immagine è salva.
                  Ognuno può scegliere lo strumento che vuole, l’importante
                  è che l’orchestrina suoni…
                  
                  
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