Il 15 Luglio
ci siamo incontrati per discutere della divisione del Fondo
Politiche Sviluppo 2005 dell’Agenzia delle Dogane (testo
dell’accordo scaricabile cliccando qui:
).
In tale sede l’Agenzia ha fornito alcune informative, alcune
delle quali di particolare importanza.
La prima
riguarda la situazione esplosiva di Malpensa, su cui
l’Agenzia dovrebbe mettere mano in tempi brevissimi, con un
interpello di assegnazione del personale e, probabilmente,
nelle more, tramite l’invio in missione di personale…
Ma, un’altra
notizia ci pare di assoluta rilevanza, visto che ci siamo
impegnanti con forza in tal senso, sia nei confronti del
Ministro Siniscalco (vedi
lettera del 13 maggio u.s.), che con il sottosegretario
on.Armosino, con cui abbiamo avuto un ultimo incontro non più
tardi di due giorni fa: l’Agenzia si è attivata per
l’assunzione di nuovo personale, parte con Contratto
Formazione Lavoro, parte con assunzioni a tempi indeterminato…
E’ un passo importante per la valorizzazione del ruolo
dell’Agenzia e dei suoi dipendenti… anche se va stigmatizzato
il fatto che, nonostante la trasformazione da Dipartimento,
all’Agenzia, a cui vengono richiesti risultati ed attribuite
risorse per raggiungerli, non viene ancora garantita una
completa autonomia di gestione di tali risorse… in particolare
ci riferiamo, al blocco delle assunzioni, che obbliga
l’Agenzia ad aumentare i precari nella pubblica
amministrazione sottostando a scelte politiche nonostante
l’evidenza dei fatti e il rischio di non riuscire a garantire,
a causa dell’endemica carenza di personale, i risultati
richiesti e necessari. Comunque, pur mantenendo aperta la
battaglia contro il precariato e per ottenere la reale
autonomia di gestione, come dicevamo, prendiamo atto del
passo avanti fatto.
Passo avanti
che si è fatto anche nell’accordo di suddivisione del FPS,
per cui una cifra di assoluto rilievo, oltre 13 milioni di
euro, è stata accantonata per finanziare progressioni
economiche del personale… sapete che il nostro obiettivo è
una progressione economica per tutti… per finanziare la quale,
probabilmente, sarebbe necessaria una cifra più elevata, ma,
abbiamo dovuto fare i conti con le procedure di passaggio
interne alle aree attualmente in itinere, da noi non
volute, che comunque esistono. A suo tempo una scelta
sbagliata, visto che, come da noi più volte sottolineato, non
solo hanno messo uno contro l’altro i dipendenti (scelta
suicida dal punto di vista sindacale) ma, come prevedibile,
stanno condizionando tempi e modi per garantire a tutto
il personale il diritto ad un inquadramento economico più
adeguato alla professionalità espressa ed al livello di
responsabilità attribuito.
… la guerra
prosegue, ma è certo, abbiamo vinto una importante
battaglia, neppure pensabile quando, non più di 9 mesi fa,
abbiamo lanciato la parola d’ordine di una progressione
economica per tutti… 13 milioni di euro per questo ora ci
sono, così come viene garantita, l’indennità istituzionale,
ulteriore passo per la stabilizzazione del salario
accessorio… noi proseguiamo, grazie alla sempre maggiore
fiducia che ci viene riservata dal personale delle dogane, a
perseguire i nostri obiettivi… |